Netflix, le migliori 5 serie TV sui mondi paralleli

Le migliori serie TV Netflix sui mondi paralleli: dal fenomeno Stranger Things alla recente Archive 81 – Universi alternativi.
Le migliori serie TV Netflix sui mondi paralleli: dal fenomeno Stranger Things alla recente Archive 81 – Universi alternativi.

Netflix produce ogni anno nuove serie TV di generi diversi, per accontentare un po’ tutti i suoi abbonati. Da show drammatici a quelli comici, passando per fantasy, horror e via dicendo. Il genere fantascientifico anche è ampiamente esplorato. Una sottocategoria che da sempre affascina i fan è quella dei mondi paralleli, che il gigante dello streaming ha trattato in alcune produzioni degne di nota.

Quali sono, quindi, le migliori serie TV Netflix sui mondi paralleli? In questo articolo ne abbiamo raccolte 5 che non dovreste assolutamente lasciarvi scappare.

Le migliori serie Netflix sugli universi paralleli

Da creature mostruose che invadono una cittadina americana a realtà alternative che permettono di vivere nuove vite, ecco gli universi paralleli più interessanti di Netflix.

Archive 81 – Universi alternativi

Un restauratore di nastri e Vhs accetta un lavoro super pagato che consiste nel ridare vita a una serie di cassette risalenti agli anni ’90. Scopre così che sono realizzate da Melody Pendras, dottoranda al lavoro su un’indagine video sul caso di un palazzo dell’East Village, che si riteneva fosse al centro di una leggenda urbana relativa alla presenza di oscure vicende. La trama decolla già dal primo episodio e, tra colpi di scena, jump-scare e momenti di alta tensione, si scopre che il passato del protagonista è più che mai collegato a quello di Melody. Archive 81 – Universi alternativi è una serie horror innovativa e matura, senz’altro da recuperare nel catalogo.

Dark

Dark è una serie sui viaggi nel tempo che non rinuncia a universi paralleli per rendere la trama ancora più intricata. Nella cittadina tedesca di Winden, un giovane porta a galla segreti sepolti da tempo, nascosti nel passato di quattro famiglie. Con la scomparsa del piccolo Mikkel Nielsen, Jonas, Magnus, Martha, Bartosz e Franziska saranno coinvolti in una serie di indagini per scoprire cosa nasconde la centrale nucleare, mentre un coraggioso poliziotto cerca di capire come sia collegata la sparizione del ragazzino a quella di un altro bambino della sua età, avvenuta 33 anni prima. Dark è una di quelle serie che vanno seguite con attenzione, perché ogni tassello è fondamentale per una corretta ricostruzione degli eventi.

Stranger Things

Ben più leggera e spensierata è Stranger Things, una delle serie di punta di Netflix. Attingendo a piene mani da cult degli anni ’80 come I Goonies e Stand by Me, lo show si incentra su un gruppo di ragazzini che fa esperienza di una serie di eventi soprannaturali nella, fino a quel momento tranquilla, cittadina di Hawkins. Un vero e proprio omaggio alla generazione Eighties, ricco di riferimenti a quel periodo e una colonna sonora che i 30/40enni di oggi sapranno probabilmente apprezzare. Un capolavoro con tre stagioni all’attivo e l’ultima in arrivo quest’anno.

The OA

In un certo senso, anche in The OA sono presenti mondi paralleli, sebbene la serie si fondi principalmente sull’esperienza premorte. Prairie Johnson è una ragazza non vedente che, un giorno, scompare misteriosamente. Fa ritorno nella sua città natale sette anni dopo: ci vede, è molto scossa e si rifiuta di raccontare quanto le è accaduto. Si limita a reclutare cinque persone per una missione segreta, alle quali dice tutta la sua storia (che ha dell’incredibile). La prima stagione di The OA è una piccola gemma del genere fantascientifico. La seconda purtroppo cala parecchio di ritmo e qualità, ed è stata probabilmente la causa della decisione di Netflix di cancellare la serie.

Maniac

Miniserie con una splendida Emma Stone, Maniac si incentra su un progetto di sperimentazione tenuto da una fantomatica casa farmaceutica che ha l’obiettivo di far affrontare ai sottoposti i propri demoni grazie a mondi paralleli, creati da una tecnologia estremamente avanzata. Tutto ciò è possibile anche mediante un farmaco il cui scopo è quello di soppiantare la psicanalisi. L’operazione concettuale di Maniac consiste nella costruzione di mondi in cui ogni impulso, passione, desiderio o trauma dei protagonisti sia trascritto in una forma simile eppure differente.

Avete già visto qualcuna di queste serie? A proposito del gigante dello streaming, ecco 5 serie Netflix da non perdere a gennaio 2021.

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