5G: TIM, monitoraggio del territorio con i droni

A Genova, TIM ha dato il via alle sperimentazioni 5G per il monitoraggio del territorio con l'aiuto di droni e di rover connessi.
A Genova, TIM ha dato il via alle sperimentazioni 5G per il monitoraggio del territorio con l'aiuto di droni e di rover connessi.

Nuovi passi in avanti per il 5G in Italia e per le sue implementazioni all’interno di servizi di valore aggiunto. Attraverso una nota ufficiale, TIM ha annunciato che all’interno della città di Genova hanno preso il via i primi test di servizi innovativi 5G per il controllo e il monitoraggio del territorio attraverso l’uso di droni e di veicoli di tipo rover controllati da remoto attraverso rete mobile.

La sperimentazione si avvale di una centrale operativa in Cloud realizzata da TIM, dalla quale è possibile gestire e controllare da remoto e in modo automatizzato le varie missioni di volo o terrestri, sfruttando le potenzialità della rete di quinta generazione. I droni pilotati dal Network Operation Service di Liguria Digitale hanno sorvolato i parchi di Nervi, dall’altra parte della città, mentre un rover, sempre guidato dalle sale operative di Liguria Digitale, ha esplorato le aree del Great Campus.

Entra quindi nella fase pienamente operativa il Memorandum of Understanding, siglato a marzo dello scorso anno da Regione Liguria, Comune di Genova, Liguria Digitale, Ericsson e TIM, che ha tra i principali obiettivi quello di rendere disponibili nuove applicazioni per i servizi innovativi dedicati a cittadini, imprese e pubblica amministrazione attraverso la rete mobile 5G.

Il gruppo di lavoro congiunto tra i firmatari del MoU ha infatti presentato la prima Proof of Concept (PoC) che, attraverso il controllo da remoto su una piattaforma Cloud robotics infrastructure di TIM, connessa alla rete 5G che si trova appunto nell’Area del Great Campus, grazie alle infrastrutture tecnologiche messe a disposizione da Liguria Digitale, consente di gestire lo spostamento dei droni o dei rover che si muovono in esterno.

Tale soluzione di monitoraggio del territorio, in logica 5G, può essere personalizzata per meglio rispondere alle varie necessità: oltre alla tutela del territorio, infatti, la piattaforma Cloud robotics infrastructure di TIM connessa alla rete 5G può permettere nuove soluzioni per la pubblica sicurezza, per il monitoraggio di infrastrutture critiche e, in prospettiva, anche per il trasporto di farmaci di prima necessità, di organi per i trapianti o apparati per il pronto intervento (defibrillatori, ecc.). Questi sono solo alcuni degli esempi di applicazioni digitali, che potranno trarre vantaggio da una connessione a elevata velocità e qualità (e basso ritardo di trasmissione) per l’invio di dati e video in tempo reale.

Olivetti, centro di eccellenza del gruppo TIM per le tecnologie IoT e Big Data, contribuisce al progetto mettendo in campo le sue competenze di analisi e disegno di scenari predittivi.

Le operazioni di monitoraggio del territorio svolte a Genova, hanno visto l’impiego di droni professionali e del relativo know-how del partner tecnologico Seikey, di rover controllati in logica 5G messi a punto da Ericsson grazie anche alle infrastrutture all’avanguardia e all’alta competenza professionale di Liguria Digitale.

Gli ottimi risultati ottenuti confermano la capacità di TIM nel saper sviluppare ecosistemi digitali per lo sviluppo di nuovi scenari di business, mettendo a disposizione dei vari partner la sua rete mobile di nuova generazione, adatta a supportare, in sicurezza e con alti livelli di qualità, i nuovi servizi per le “città intelligenti”.

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