AdSense for Mobile disponibile anche in Italia

Google ha reso ufficialmente disponibile il programma AdSense for Mobile in grado di inviare messaggi pubblicitari contestuali ai siti web pensati per i dispositivi mobili: un chiaro segnale del sempre maggior interesse suscitato dal settore mobile
Google ha reso ufficialmente disponibile il programma AdSense for Mobile in grado di inviare messaggi pubblicitari contestuali ai siti web pensati per i dispositivi mobili: un chiaro segnale del sempre maggior interesse suscitato dal settore mobile

Dopo una breve fase di beta testing, Google ha annunciato la disponibilità del programma AdSense for Mobile, studiato per inviare messaggi pubblicitari inerenti ai contenuti pubblicati sulle pagine web pensate per i dispositivi mobili. Si tratta di un chiaro segnale di come il mondo legato al settore mobile stia diventando un portale per le informazioni sempre più importante e lucrativo.

I partner AdSense avranno quindi la possibilità di guadagnare qualche soldo anche attraverso i siti web realizzati per i cellulari. Il meccanismo è uguale a quanto offerto dagli altri servizi AdSense: il sistema analizza i contenuti delle pagine web e invia messaggi pubblicitari inerenti ai contenuti pubblicati basandosi sull’ “auction model“. Il servizio offrirà inoltre un elemento nuovo e rivoluzionario: il click-to-call, attraverso il quale sarà possibili con un singolo click effettuare una chiamata telefonica all’azienda che ha pubblicato l’annuncio.

Secondo quanto indicato nel comunicato ufficiale diramato dal gruppo, AdSense for Mobile sarà inizialmente disponibile in 13 nazioni. L’Italia fa parte dell’elenco insieme a Stati Uniti, Inghilterra, Francia, Germania, Spagna, Irlanda, Russia, Olanda, Australia, India, Cina e Giappone.

Molti analisti sostengono che il settore mobile diventerà sempre più lucrativo, ancor più di quanto attualmente accade con i tradizionali Pc connessi ad Internet, motivo per cui molte aziende del settore come Yahoo, Microsoft e AOL, stanno cercando di estendere le loro piatteforme al settore mobile; è notizia recente l’acquisizione da parte di Nokia della compagnia Enpocket, allo scopo di entrare prepotentemente nel nuovo business della pubblicità in mobilità. «La ragione per cui Google e gli altri stanno entrando [in questo mercato] è che si tratta di un settore in rapida espansione, e le persone sono molto eccitate», ha affermato Omar Hamoui, fondatore e chief executive di AdMob.

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