Agcom, c'è anche chi applaude

La SIAE e l'AIE plaudono al nuovo regolamento del Garante per le comunicazioni. Il loro punto di vista vince. Gino Paoli scrive al presidente.
La SIAE e l'AIE plaudono al nuovo regolamento del Garante per le comunicazioni. Il loro punto di vista vince. Gino Paoli scrive al presidente.

Una nuova era, una vittoria epocale contro i pirati. Stando a sentire Confindustria Cultura o la SIAE sembra di essere appena usciti da una battaglia del ‘600 tra spagnoli e inglesi, invece si parla del nuovo regolamento dell’Autorità Garante per le Comunicazioni sul tema della tutela del diritto d’autore. Testo che incontra tutta loro approvazione.

Il nuovo regolamento approvato oggi sta scatenando molte polemiche, ma nel dibattito non ci sono solo voci contrarie. Il comunicato di Marco Polillo, presidente di Confindustria Cultura Italia (in rappresentanza di diverse sigle: AESVI, AFI, AGIS, AIE, ANES, ANICA, APT, FEM, FIMI, PMI e UNIVIDEO), ha un tono trionfalistico. Da sempre, com’è noto, Polillo si è fatto interprete del punto di vista dei detentori di contenuti protetti e del superamento della legislazione – effettivamente lacunosa – in Italia.

La consideriamo una vittoria epocale della cultura italiana contro i pirati e chi li sostiene, della legalità contro la criminalità organizzata, dell’Italia che lavora contro quella che fa demagogia. Ora possiamo serenamente lavorare con le aziende di Information e Communication Technology per sviluppare nuovi modelli di business e aumentare l’offerta della produzione culturale italiana.

Polillo non nasconde più di tanto il suo parere su coloro che hanno osteggiato il regolamento, definendo demagogiche le loro posizioni. Nonostante tra le loro fila ci siano giuristi come Fulvio Sarzana e Guido Scorza, è parere degli editori che gli utenti non abbiano nulla da temere:

Per loro cambierà poco: avranno solo maggiore difficoltà a trovare contenuti pirata online e più facilità a reperire quelli legali. Per i delinquenti e per chi si è arricchito a spese di chi lavora per la cultura cambierà invece molto.

Anche la SIAE, cioè gli artisti e chi li rappresenta, plaude all’Agcom, definendo il 12 dicembre «una bella giornata»:

Una misura necessaria per arginare il dilagante fenomeno della pirateria online che continua a depredare gli autori e gli editori dei contenuti creativi con gravi conseguenze economiche, sociali, culturali. L’obiettivo del regolamento è la lotta alla pirateria digitale massiva, effettuata a scopo di lucro. Una battaglia che non colpisce gli utenti finali che potranno continuare a scaricare legalmente, ma solo i grandi portali illegali. Il prodotto italiano – in campo musicale, letterario e audiovisivo – ha grandi potenzialità, sia in termini di qualità dell’offerta sia come capacità innovativa. E proprio Internet e le nuove tecnologie rappresentano un’opportunità importante per ampliare la diffusione di opere creative a beneficio del sistema Paese e dell’intera collettività.

Il presidente della SIAE, il noto cantautore Gino Paoli, ha voluto persino scrivere una lettera personale di congratulazioni al presidente dell’Agcom, Angelo Cardani.

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