Amazon risponde ad iCloud rimodulando l'offerta

Amazon riformula l'offerta per Cloud Drive offrendo spazio illimitato gratuitamente per un periodo limitato a tutti i nuovi abbonati.
Amazon riformula l'offerta per Cloud Drive offrendo spazio illimitato gratuitamente per un periodo limitato a tutti i nuovi abbonati.

iCloud è stato annunciato ufficialmente, ma il suo arrivo è previsto nel corso del prossimo autunno. Gli effetti sul mondo del cloud computing sono tuttavia già visibili, come dimostrato da Amazon: il gruppo statunitense ha infatti rimodulato l’offerta relativa al servizio Cloud Drive per renderla più appetibile agli occhi degli utenti. Le novità non finiscono qui, ma coinvolgono anche i prodotti Apple, con l’arrivo di una versione del Cloud Player dedicata ad iPad.

Secondo la nuova offerta, tutti coloro che acquisteranno a partire da oggi un abbonamento Cloud Drive potranno usufruire di un ulteriore vantaggio: nonostante il piano minimo previsto da Amazon comprenda 20 GB di spazio a fronte di un canone annuale di 20 dollari, infatti, verrà garantito loro spazio illimitato per l’archiviazione di brani musicali in maniera del tutto gratuita. L’offerta avrà una durata limitata e coinvolgerà esclusivamente i nuovi clienti, indipendentemente dal taglio selezionato per l’abbonamento.

La seconda novità riguardante Cloud Drive coinvolge invece i brani acquistati dallo store musicale dell’azienda, i quali potranno essere archiviati gratuitamente da tutti gli utenti anche qualora siano stati acquistati in data antecedente all’arrivo dei servizi musicali cloud targati Amazon. I brani provenienti dall’Amazon MP3 Store non concorreranno dunque al raggiungimento della soglia massima messa a disposizione degli utenti in base all’abbonamento sottoscritto.

L’Amazon Cloud Player, lo strumento ufficiale fornito dal gruppo per riprodurre i brani archiviati sui propri server, sarà poi utilizzabile anche dagli utenti iPad: il lancio del riproduttore è stato infatti accompagnato da alcune polemiche sull’utilizzo di tecnologie non compatibili con i device iOS, che ora potranno usufruire in egual modo del player tramite il browser Safari, per il quale gli ingegneri Amazon hanno realizzato una versione ottimizzata del tool per l’ascolto della musica localizzata nella nuvola.

Cloud Drive di Amazon vuole dunque risponde alle offensive provenienti da Cupertino allargando la propria base d’utenza ed offrendo prodotti sempre più competitivi,  aumentando lo spazio a disposizione di ciascun utente per sottrarre fette di mercato alla concorrenza. Il mondo cloud si appresta dunque a vivere un periodo di forte competizione con Google, Apple ed Amazon nel ruolo di principali protagonisti, cui seguiranno con ogni probabilità nuovi nomi pronti ad insediarsi per conquistare una posizione su un podio già affollato.

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