Apple acquisisce Passif Semiconductor per iWatch

Apple acquisisce Passif Semiconductor, una società specializzata nella produzione di chip a bassissimo consumo per il Bluetooth: nuovi rumor su iWatch,
Apple acquisisce Passif Semiconductor, una società specializzata nella produzione di chip a bassissimo consumo per il Bluetooth: nuovi rumor su iWatch,

Apple ha acquisito Passif Semiconductor, una società specializzata nella produzione di chipset a bassissimo consumo per il Bluetooth. A darne notizia è la reporter Jessica Lessin, sebbene i dettagli dell’accordo non siano stati rivelati. L’azienda si unisce quindi al nugolo di acquisizioni recenti da parte di Cupertino e potrebbe tratteggiare la strada che il gruppo ha deciso di intraprendere per il suo iWatch.

Fondata da due dottorandi dell’Università di Berkeley, Passif Semiconductor si dedica alla creazione di chipset di piccole dimensioni e dal ridotto consumo energetico per i device che si avvantaggiano delle tecnologie di comunicazione Bluetooth. Nel 2008, la società ha ricevuto un ingente finanziamento – pari a 1,6 milioni di dollari – da Khosla Venture, ora è invece stata acquisita da Apple e si dice verrà impiegata per la definizione di iWatch, il dispositivo indossabile che Apple potrebbe presentare entro fine anno o all’inizio del 2014.

Lo stesso gruppo di Cupertino ha confermato l’acquisizione, ultima della serie di altre simili operazioni condotte negli ultimi tempi. Fra le più importanti, Autentech, società specializzata nella produzione di sistemi biometrici per dispositivi di piccole dimensioni.

Nonostante non sia dato sapere in che modo Apple si avvarrà della competenza di Passif, non è difficile ipotizzare come la Mela stia pensando alla miniaturizzazione. Un device come iWatch, uno strumento da polso dalle dimensioni davvero contenute, non può che trovare giovamento dall’impiego di chipset a bassissimo consumo, proprio perché la sua natura estetica non ne permette l’utilizzo di batterie di grandi dimensioni. Inoltre, la connettività Bluetooth è essenziale affinché l’orologio intelligente di Apple possa comunicare con altri terminali iOS – quali iPhone e iPad – per gestire le funzioni combinate di chiamata, le Note, i Promemoria e altro ancora.

iWatch, il primo dispositivo wearable di Apple, è al momento solo nel campo delle ipotesi: i rumor si susseguono da diverso tempo, ma le conferme ufficiali mancano. Tra le possibili funzioni, oltre all’estensione delle funzionalità degli abbinati strumenti iOS, anche la possibilità di leggere dati biometrici dell’utilizzatore, come temperatura corporea, pressione sanguigna e molto altro ancora.

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