Asus Design Week: nuovi smartphone e ibridi

Al Fuorisalone di Milano Asus presenta la gamma mobile di smartphone, tablet e ibridi Android per tutte le tasche ed esigenze.
Al Fuorisalone di Milano Asus presenta la gamma mobile di smartphone, tablet e ibridi Android per tutte le tasche ed esigenze.

Continua la partnership tra il centro stile Asus Design Center e la Milano Design Week, nota anche come Fuorisalone, fiera che accompagna il Salone del Mobile. L’edizione 2014 è servita ad Asus per illustrare la filosofia alla base della nuova linea di dispositivi mobile e touch. Il cuore dell’approccio “Our Touch of Life” è creare prodotti esteticamente attraenti e capaci di incontrare e soddisfare le necessità degli utenti.

Quattro sono le categorie concettuali in cui sono raggruppati i nuovi prodotti Asus: Concept 2-in-1, Smartphone, Ultra Mobility e Desktop Evolution. Ci concentriamo sui prodotti più rappresentativi delle prime due famiglie, sicuramente i più innovativi.

Concept 2-in-1

Insieme ai convertibili Transformer Book T100 e Transformer Pad TF701, rispettivamente basati su piattaforme Windows 8.1 e Android 4.3, troviamo i veri e assoluti protagonisti di questa famiglia: PadFone Mini e FonePad 7.

Il primo è un dispositivo particolarmente versatile, ultimo step nell’evoluzione della famiglia PadFone, che combina la compattezza di uno smartphone con i benefici offerti dal più ampio schermo di un tablet. La base del PadFone Mini è uno smartphone con schermo da 4” e connettività 3G, che s’inserisce ora in un tablet da 7”, sempre con risoluzione HD. Il cuore pulsante del sistema integrato è un processore Intel Atom Z2560 Dual Core 1,6 GHz, assistito da 1 GB di RAM e con capacità di memorizzazione di 8 GB espandibile tramite scheda microSD sino a 64 gigabyte.

Tra le peculiarità più interessanti, la possibilità di ricaricare la comunque capace batteria del telefono (1.200 mAh) inserendola nel tablet (2.100 mAh supplementari), e la doppia SIM, per utilizzare simultaneamente due distinti operatori telefonici.

Con il PadFone Mini, l’insieme smartphone/tablet è più omogeneo rispetto all’immediato passato, e si nota anche una maggiore cura per scelte stilistiche, materiali impiegati e finiture, e un peso contenuto in soli 376 grammi (rispettivamente 116 e 260 g) a tutto vantaggio di maneggevolezza e portabilità.

FonePad 7 è, invece, il tablet da 7” con funzionalità telefoniche 3G, dal design compatto (peso di 328 g e spessore di 10,4 mm) ed elegante. Anche il FonePad 7 è spinto da un processore Intel Atom Z2560, che assicura la potenza necessaria per riprodurre contenuti multimediali senza incertezze. Infatti, Asus ha pensato questo tablet anche e soprattutto per la multimedialità, equipaggiandolo con uno schermo IPS che, anche se solo HD (1.280×800 pixel), riproduce immagini dai colori realistici con un buon livello di dettaglio, e con un comparto audio certificato SonicMaster dal suono ricco pur peccando in potenza.

Smartphone

I veri protagonisti dell’evento Asus sono stati i nuovi smartphone della linea ZenFone. La particolarità sta nel triplo taglio del display – da 4”, 5” e 6” – e nelle cover dai colori vivaci (Charcoal Black, Pearl White, Sky Blue, Cherry Red, Solar Yellow). Asus ha creato un pacchetto convincente per molti aspetti, a partire dal design curato per materiali e finiture anche se non particolarmente originale, per finire con l’interfaccia utente. Quest’ultima, in un settore sempre più standardizzato e omogeneo per scelte stilistiche e comparto hardware, può realmente fare la differenza, e Asus lo sa bene.

L’interfaccia utente prende il nome di Asus ZenUI, ampiamente personalizzabile per contenuti visualizzati nella home screen sia per il colore dominante dei temi, così da abbinarlo facilmente alla cover intercambiabile del dispositivo. Asus ha lavorato anche sui pilastri portanti dell’interfaccia utente, in altre parole le icone “flat”, i font dei testi e le animazioni. Quello che ne risulta, indipendentemente dal processore che spinge il sistema, è uno smartphone fluido e reattivo, nel complesso molto piacevole da usare. Quest’ultimo aspetto è anche merito dell’ottimo schermo, multi touch fino a 10 punti e con rivestimento Corning Gorilla Glass 3 per la massima resistenza contro graffi e urti, che consente l’utilizzo anche con i guanti (solo i modelli da 5” e 6”).

Tornando al comparto hardware, l’entry level ZenFone 4 si basa su un processore Intel Atom Z2520 Dual Core da 1.2 GHz, con 4 GB di capacità espandibile tramite microSD sino a 64 GB, schermo da 4” WVGA da 800×480 pixel e sistema operativo Android 4.3 Jelly Bean.

Lo smartphone intermedio ZenFone 5 è, forse, il più convincente per equilibrio tra performance e maneggevolezza. Ha un processore Intel Atom Multi-Core Z2580/Z2560 2,0/1,6GHz (quattro core totali), 8 GB di capacità espandibili sino a 64 GB via microSD, schermo HD 720p da 5”, sistema operativo Android 4.3 JB.

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