Dettagli sul programma Android Silver di Google

Si torna a parlare di Android Silver: non sarà solamente un servizio di assistenza, ma il tentativo di controllare l'intero ecosistema da parte di bigG.
Si torna a parlare di Android Silver: non sarà solamente un servizio di assistenza, ma il tentativo di controllare l'intero ecosistema da parte di bigG.

All’inizio di aprile si è parlato di Android Silver, un misterioso progetto in cantiere presso i laboratori di Mountain View. La prima ipotesi emersa riguarda la possibilità che Google possa allestire un servizio di assistenza post-vendita per tutti coloro che acquistano un dispositivo basato sulla propria piattaforma mobile. Stando a quanto trapelato oggi sulle pagine del sito The Information, potrebbe in realtà trattarsi di qualcosa di molto più articolato.

L’intenzione di bigG sembra essere quella di ottenere un maggiore controllo sull’intero ecosistema, attraverso linee guida ben precise imposte ai partner OEM e agli operatori telefonici che si occupano della distribuzione di smartphone e tablet sul territorio. Ancora, il motore di ricerca sarebbe pronto ad investire circa un miliardo di dollari per la promozione dei device Android Silver con campagne pubblicitarie online e appositi spazi allestiti all’interno degli store fisici, presidiati da personale formato per l’occasione.

Per i produttori che vorranno ottenere la certificazione ci sarà l’obbligo di pre-installare un numero limitato di applicazioni third party, oppure di consentire all’utente la loro rimozione se non desiderate. In altre parole, qualcosa di simile a quanto già visto con i device Google Play Edition, forniti agli acquirenti con l’edizione stock del sistema operativo e privi di qualsiasi personalizzazione. Questo consentirà inoltre di ricevere gli aggiornamenti per la piattaforma non appena disponibili, come avviene da tempo con i prodotti della linea Nexus.

Il programma prevede inoltre il coinvolgimento diretto dei partner anche per quanto riguarda la fase di progettazione e realizzazione dei dispositivi. Ad esempio, Google affiancherà i produttori in modo da favorire l’integrazione di funzionalità e caratteristiche come il riconoscimento vocale o l’impermeabilità della scocca. Le prime realtà interessate saranno LG e Motorola, mentre Samsung e HTC (due dei principali protagonisti dell’ambito mobile) hanno già effettuato questi step senza il supporto da parte di bigG.

Al momento non è dato a sapere se Android Silver andrà in qualche modo a sostituire i programmi Nexus e Google Play Edition. Il lancio potrebbe avvenire il prossimo anno, inizialmente su territori come Stati Uniti, Giappone e Germania, dove il gruppo di Mountain View ha bisogno di incrementare ulteriormente la propria presenza mobile rosicchiando il market share di iOS.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti