Google, Microsoft e Yahoo supportano Sitemaps

Google, Microsoft e Yahoo hanno stretto un patto per costruire in proprio quello che diviene automaticamente uno standard de facto: Sitemaps, il protocollo che consente di coadiuvare l'indicizzazione di un sito web, sarà supportato da tutti e tre i motori
Google, Microsoft e Yahoo hanno stretto un patto per costruire in proprio quello che diviene automaticamente uno standard de facto: Sitemaps, il protocollo che consente di coadiuvare l'indicizzazione di un sito web, sarà supportato da tutti e tre i motori

«Sitemaps è una via semplice per un webmaster per informare i motori di ricerca circa le pagine dei propri siti disponibili per l’indicizzazione. Nella sua forma più semplice, un Sitemap è un file XML che elenca gli url di un sito con metadata aggiuntivi per ogni singolo url (quando è avvenuto l’update, a quale cadenza avviene, quanto è importante la singola pagina nel contesto del sito web), così che i motori di ricerca possano indicizzare più intelligentemente il vostro sito»: così il sito ufficiale sitemaps.org spiega cosa rappresenta ad oggi il Sitemaps per il World Wide Web.

Fino a ieri il nome era legato ad una tecnologia perlopiù ricollegabile a Google, motore che ne fa uso ormai da tempo. La versione 0.90 del protocollo (dichiaratamente distribuito sotto licenza Creative Commons) trova invece una nuova dimensione nella piena implementazione da parte di Yahoo e Microsoft, imponendo così Sitemaps come uno strumento forzatamente da tenere in ferma considerazione.

Microsoft seguirà al 100% il protocollo: dichiarazione ufficiale di Ken Moss, General Manager di Live Search, il quale sul blog del motore di ricerca spiega che da tempo il protocollo è in fase di test presso riferimenti selezionati. L’accordo tra i tre motori, benchè cosa più unica che rara, non stupisce: il protocollo permetterà ai motori di affidare all’utenza una funzione di guida con i suggerimenti relativi ai vari siti web (chi conosce meglio un sito se non il relativo webmaster?) e le maggiorate performance conseguenti permetteranno ai motori una maggiore e migliore indicizzazione del www (uno standard auto-determinato dal sicuro impatto sul web, a tutto vantaggio dell’intero sistema).

L’adozione del Sitemap è già stata affidata fin dagli esordi a strumenti automatici in grado di coadiuvare l’utente nell’aggiornamento del file contestualmente all’aggiunta di nuovi contenuti sui propri siti. La piena compatibilità del protocollo con tutti i maggiori motori di ricerca determinerà giocoforza un’accelerazione ulteriore dell’adozione: l’aumento di informazione e strumenti in questo contesto porteranno infatti un maggior numero di siti e webmaster all’utilizzo del Sitemap come allegato fondamentale alla propria presenza online.

Chi volesse adottare il Sitemaps ed avesse dubbi circa la codifica da utilizzare può fare riferimento alla FAQ a disposizione sul sito ufficiale.

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