Google rende più intelligente Analytics

Google ha da poco confermato l'introduzione di alcune innovazioni per Analytics, il servizio per misurare quantità e qualità delle visite sul proprio spazio online. Il sistema integra nuove funzionalità, filtri e una opzione per gli avvisi automatici
Google ha da poco confermato l'introduzione di alcune innovazioni per Analytics, il servizio per misurare quantità e qualità delle visite sul proprio spazio online. Il sistema integra nuove funzionalità, filtri e una opzione per gli avvisi automatici

Grazie alle numerose funzionalità offerte, Google Analytics ha raccolto nel corso degli ultimi mesi un crescente interesse da parte degli utenti desiderosi di utilizzare uno strumento avanzato per analizzare e valutare il traffico sui loro siti web. Determinata a offrire servizi ancora più dettagliati, e naturalmente a potenziare il proprio bacino di utenti, la società di Mountain View ha da poco annunciato l’introduzione di alcune nuove opzioni e innovazioni per potenziare i sistemi di calcolo delle statistiche e offrire un maggior grado di personalizzazione.

La sezione “Obiettivi” del sistema è stata arricchita con due nuove funzionalità per rilevare con maggiore precisione il coinvolgimento degli utenti e il successo del brand legato al sito web. Le opzioni consentono di impostare apposite soglie per valutare il tempo trascorso dagli utenti sul proprio spazio online e il numero di pagine per visita. Il numero di obiettivi consentiti per profilo è stato inoltre portato a 20, una cifra che dovrebbe consentire di valutare nel dettaglio i traguardi raggiunti sul fronte del traffico in un dato periodo di tempo.

Il team di sviluppatori di Google Analytics ha inoltre implementato alcune nuove soluzioni per rilevare con maggiore precisione le visite provenienti dai dispositivi mobili. Per attivare la funzione è sufficiente inserire una porzione di codice all’interno della versione mobile del proprio sito web in PHP, Perl, JSP e ASPX. Il sistema offre, inoltre, alcune funzionalità studiate per valutare le performance sul fronte del traffico delle applicazioni per gli iPhone e gli smartphone dotati di sistema operativo Android.

Il progressivo aumento delle funzionalità offerte ha reso Google Analytics uno strumento molto completo per le statistiche online, ma la grande mole di dati può in alcuni casi rendere difficile l’identificazione delle informazioni desiderate o maggiormente significative. Per ovviare a questo problema, il team di sviluppo ha introdotto una nuova serie di filtri per migliorare la visualizzazione delle tabelle avanzate per le statistiche. Il sistema consente di filtrare i dati inserendo opzioni di visualizzazione specifiche per ogni colonna delle tabelle offerte da Analytics.

Le novità interessano anche le API fornite dal servizio di statistiche gestito da Google. Una nuova serie di variabili personalizzabili consentono di tenere traccia degli utenti a seconda delle loro caratteristiche (per esemio iscritti vs non iscritti), delle sessioni intraprese e delle pagine visitate. Una soluzione molto utile specialmente per i siti aziendali e che sarà messa a disposizione degli utenti a partire dalle prossime settimane. Per semplificare l’analisi dei dati tra più individui, Analytics consente ora di condividere i rapporti personalizzati con una semplice URL, accessibile dagli utenti in possesso di un account al servizio per le statistiche di Google.

Infine, il team di Mountain View ha introdotto una nuova funzione che consente al sistema di identificare automaticamente gli eventi più importanti da segnalare all’utente. «Analytics Intelligence fornirà avvisi automatici dei cambiamenti maggiormente significativi nell’andamento dei dati delle statistiche del tuo sito web su base giornaliera, settimanale e mensile. Per esempio, Intelligence potrebbe segnalare un aumento del 300% delle visite dai referral di YouTube dello scorso martedì o farti sapere i valori di rimbalzo delle visite dalla Virginia» si legge in un post da poco pubblicato sul blog ufficiale di Google Analytics.

Le modifiche e le nuove funzionalità apportate da Big G non sono solamente tese a migliorare il servizio offerto da Analytics ai propri utenti, ma anche a potenziare l’efficacia delle campagne veicolate dalla propria piattaforma per l’advertising. Il sistema di statistiche online è infatti legato ad AdSense e AdWords e potrebbe consentire a Google di estendere ulteriormente la propria presenza nel comparto dell’advertising con nuovi servizi tesi a rendere più semplici ed efficaci le campagne di marketing del proprio circuito.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti