iTunes Festival SXSW: Eddy Cue spiega l'evento

Eddy Cue parla della trasferta statunitense al SXSW per iTunes Festival: Apple l'ha fatto per la musica e i fan, non per sponsorizzare i propri prodotti.
Eddy Cue parla della trasferta statunitense al SXSW per iTunes Festival: Apple l'ha fatto per la musica e i fan, non per sponsorizzare i propri prodotti.

È un evento importante per Apple, la prima kermesse musicale voluta dal gruppo di Cupertino negli Stati Uniti. Il riferimento è ovviamente all’iTunes Festival SXSW, live in quel di Austin fino al 15 marzo e disponibile sulle canoniche piattaforme targate mela morsicata, estensione dell’ormai tradizionale evento londinese. A spiegare la ragioni di questo ritorno in patria nientemeno che Eddy Cue, il quale sottolinea come l’unico obiettivo di Apple sia la musica, non la facile visibilità.

Coldplay, Soundgarden e Pitbull sono solo alcuni degli artisti che hanno deciso di partecipare alla trasferta a stelle e strisce di iTunes Festival, la prima negli USA organizzata da Apple dalla metà degli anni 2000 a questa parte. Delle serate in musica che non sono solo dal vivo all’interno della famosa rassegna del South By Southwest, ma anche in streaming su Mac e PC dotati di iTunes, gli iDevice come iPhone e iPad e, ovviamente, Apple TV. E giunti a metà percorso, Apple ci tiene a specificarlo: non si tratta di un’occasione per sponsorizzare i prodotti targati mela morsicata, ma di vero amore per artisti e musica.

«Non ero sicuro l’avremmo mai portato negli Stati Uniti. Abbiamo un qualcosa di così speciale al festival di Londra, da avere il sentore di non riuscire a fare abbastanza nel portarlo altrove. Bisogna avere il posto giusto. La combinazione tra Austin, che ha una cultura della musica, e questo luogo è fantastica: è fatto per la musica. Non stiamo cercando di spingere i nostri prodotti, bensì l’emozione degli artisti e dei fan.»

Così ha spiegato Cue, parlando dei concerti. E ancora una volta emerge la cura di Apple per valorizzare gli artisti: non solo la location scelta è di medie dimensioni, così che il contatto tra band e pubblico sia ancora più immediato, ma i biglietti sono distribuiti gratuitamente, come già avviene in quel di Londra.

Come già ricordato, tutte le performance sono anche in streaming, sebbene il fuso orario non sia particolarmente comodo per il pubblico italiano. Ogni esibizione, tuttavia, sarà disponibile in formato on demand per un periodo di tempo limitato.

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