La salute di Steve Jobs

Steve Jobs soffre di problemi di salute ormai da qualche tempo e le sue assenze dal campus di Cupertino hanno preceduto il temporaneo allontanamento
Steve Jobs soffre di problemi di salute ormai da qualche tempo e le sue assenze dal campus di Cupertino hanno preceduto il temporaneo allontanamento

Steve Jobs ha comunicato la propria temporanea assenza dai lavori quotidiani in Apple, ma non ha fornito informazioni ulteriori sul proprio stato di salute. Mentre la Borsa attende dettagli per meglio pesare le azioni AAPL a Wall Street, una fonte anonima ha riferito alcune circostanze che meglio aiutano a comprendere la possibile causa del problema.

Alcune circostanze rivelate dal Wall Street Journal aiutano a comprendere che, sebbene la pausa non fosse prevista da troppo tempo, probabilmente è stata comunque pianificata negli ultimi giorni per rispondere ad una sorta di urgenza che il fisico di Jobs ha imposto. Innanzitutto le abitudini del CEO sarebbero cambiate ormai da alcune settimane: pasti solitari all’interno del campus senza presentarsi presso la tradizionale location, oltre ad una sempre più frequente assenza, avevano lasciato preludere ad un qualche cambiamento in prospettiva.

Nei giorni scorsi, inoltre, aveva preso piede l’ipotesi per cui Jobs e Rupert Murdoch si sarebbero presentati l’uno affianco all’altro il 19 gennaio prossimo per presentare The Daily, poi improvvisamente l’evento è stato annullato e rinviato a data da destinarsi. Nessuna motivazione addotta, ma le circostanze impongono ora una connessione tra i fatti accaduti ed il rinvio annunciato.

Il fatto che la comunicazione sia avvenuta inoltre in un giorno in cui a Wall Street la borsa era chiusa, lascia supporre che la pianificazione della pausa abbia potuto prevedere un minimo margine per consentire agli analisti di elaborare il problema senza reazioni emotive eccessive. Gli sbandamenti delle azioni sono previsti per la giornata di oggi, mentre per i giorni successivi le speculazioni sulla salute di Jobs saranno destinate a prender corpo con il sedimentarsi quotidiano della sete di informazioni sull’andamento della degenza.

Alti e bassi dovuti al trapianto di fegato o piuttosto una recidiva del carcinoma? Lo Steve Jobs paziente chiede, e merita, privacy. Lo Steve Jobs CEO, però, probabilmente non potrà permettersi fino infondo questo sacrosanto diritto.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti