Microsoft lancia Live Mesh

Microsoft ha da poco lanciato la "Tech Preview" del suo nuovo servizio Live Mesh per la condivisione di file e risorse tra Pc, Mac e dispositivi mobili. Una funzione di desktop remoto consentirà la gestione a distanza dei PC presenti nel network
Microsoft ha da poco lanciato la "Tech Preview" del suo nuovo servizio Live Mesh per la condivisione di file e risorse tra Pc, Mac e dispositivi mobili. Una funzione di desktop remoto consentirà la gestione a distanza dei PC presenti nel network

Microsoft ha da poco presentato un nuovo servizio che andrà ad arricchire ulteriormente l’ormai celebre pacchetto di applicativi online di Windows Live. Con l’intento di rendere pratica e semplice la condivisione dei file tra diversi dispositivi, Redmond ha implementato la piattaforma Live Mesh, che consentirà a tutti i possessori di un account Live, Msn o Hotmail di usufruire di un pacchetto di applicativi per la gestione dei documenti e delle risorse tra i propri dispositivi informatici.

La nuova piattaforma, per ora disponibile in “Tech Preview” a un ristretto numero di utenti selezionati sulla base di un sistema a inviti, è stata concepita con l’obiettivo di mettere in comunicazione in un ambiente condiviso un’ampia gamma di dispositivi che va dai tradizionali personal computer, ai Mac di Apple fino agli smartphone di ultima generazione. Live Mesh potrà essere gestito “on the go” tramite un Web browser o tramite uno specifico applicativo da installare sul proprio computer.

Attraverso un’interfaccia molto semplice e intuitiva, ogni utente avrà la possibilità di costruire il proprio network di dispositivi autorizzati a condividere le medesime risorse. Per fare ciò sarà sufficiente registrarsi al servizio con il proprio account Microsoft, scaricare un apposito plugin e autorizzare il proprio computer a usufruire dei servizi messi a disposizione da Live Mesh per la condivisione di dati e risorse. Una apposita icona comparirà nella barra delle applicazioni di Windows segnalando all’utente il numero di dispositivi collegati, le cartelle condivise e le modifiche effettuate negli altri sistemi del network.

Le cartelle condivise potranno essere sincronizzate automaticamente attraverso Live Mesh. Ciò consentirà di avere, per esempio, i documenti desiderati non solo sul terminale dell’ufficio, ma anche sul portatile di casa o sul proprio palmare. Un apposito storico delle modifiche permetterà, inoltre, di monitorare i cambiamenti apportati ai file e di verificare le attività degli altri account autorizzati a partecipare al network. Oltre a consentire la condivisione dei file su dispositivi diversi simultaneamente, Live Mesh permetterà anche la gestione in remoto dei dispositivi autorizzati. Tramite la funzione di desktop remoto, sarà dunque possibile gestire il proprio personal computer di casa dall’ufficio, ricercando documenti e file, o avviando specifici applicativi.

Le innovazioni apportate da Live Mesh si inseriscono nel filone di servizi proposti ultimamente da Microsoft come SkyDrive, per il file storage in remoto. La nuova piattaforma per la condivisione di file e sistemi è ormai in fase avanzata di test, ma potrebbero essere necessari ancora alcuni mesi prima del suo definitivo debutto. La versione in “Tech Preview” è in lingua inglese e può essere unicamente sperimentata, sotto invito, su personal computer dotati di sistemi operativi Windows XP o Vista.

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