Nissan Leaf: il nuovo volto dell'auto elettrica

Nissan Leaf è un'auto che abbraccia la nuova filosofia ispirata dall'energia elettrica: emissioni zero, silenzio, soluzioni tecnologiche e vantaggio economico.
Nissan Leaf è un'auto che abbraccia la nuova filosofia ispirata dall'energia elettrica: emissioni zero, silenzio, soluzioni tecnologiche e vantaggio economico.

C’era una volta la benzina. Poi è venuto il veicolo elettrico. Quindi è stata sviluppata la Nissan Leaf. Apparentemente ci si potrebbe immaginare una semplice evoluzione del genere, ma la realtà dice qualcosa di diverso: il passaggio all’elettrico nell’automotive è qualcosa di ben più radicale di una semplice evoluzione e la portata rivoluzionaria di tutto ciò è stata interpretata da Nissan quella che è la filosofia espressa dalla nuova Leaf. L’approfondimento che la redazione di Webnews ha voluto curare con la collaborazione di Nissan parte da questo presupposto: “elettrico” non è soltanto un modo diverso di alimentare il motore, ma a cambiare è l’intero concetto di autovettura. E la direzione intrapresa ha ripercussioni non sempre del tutto lineari e chiaramente comprensibili, ma l’analisi apre inevitabilmente nuova curiosità attorno ai nuovi modelli in arrivo sul mercato.

Cavalcare un veicolo elettrico significa cambiare radicalmente la propria esperienza di guida. La scelta era in passato dettata soprattutto da motivazioni di origine logica, quali una maggior consapevolezza ecologica, una maggiore attenzione al risparmio o un credo intimo in un mondo più sostenibile; oggi la scelta mette invece radici anche in qualcosa di più profondo e istintivo. Risparmio e sensibilità “green”, insomma, ma anche benessere e qualità dell’esperienza di guida. La scelta elettrica, insomma, non è più un compromesso al ribasso, anzi: è la volontà di spingersi oltre.

Nissan Leaf: l’auto elettrica

La Nissan Leaf è dotata di un motore sincrono da 80kW che produce una coppia di 254Nm: più di una Mini Cooper S (177), tanto per intendersi. In fase di accelerazione con partenza da fermo le prestazioni sono inoltre superiori a quelle di una autovettura media tradizionale (il motore elettrico è in grado infatti di sprigionare in modo istantaneo il 100% della potenza, restituendo uno “scatto” migliore). A tutto ciò occorre aggiungere una considerazione ulteriore: l’autonomia offerta dalla batteria, pari a circa 200 km (con tanto di autoricarica in frenata e decelerazione), è più che sufficiente per consentire gli spostamenti quotidiani della gran parte delle persone utilizzanti una autovettura. Tali caratteristiche dipingono dunque il quadro di un veicolo valido sotto ogni punto di vista, che va però compreso ed abbracciato con una piena e viva presa di coscienza del cambiamento in atto.

I veicoli elettrici ora offrono grande accelerazione, coppia migliorata e velocità da autostrada, caratteristiche che consentono di avere un’esperienza di guida e un comfort paragonabili a quelli dei veicoli tradizionali, solo che sono più silenziosi, hanno costi di gestione più ridotti e un impatto ambientale decisamente inferiore.

Le batterie possono essere ricaricate presso l’abitazione del conducente secondo una doppia possibilità: la ricarica tradizionale dura 8 ore e porta le batterie al 100% delle loro possibilità; la ricarica veloce dura appena mezz’ora e porta le batterie agli ioni di litio da 24kWh già all’80% della loro capacità complessiva, il che rende agile l’organizzazione della quotidianità per aver sempre il serbatoio di energia pieno e la Nissan Leaf sempre pronta alla partenza. La stazione di ricarica può essere installata presso la propria abitazione domestica, oppure ci si può affidare alle molte colonnine in via di installazione ormai in tutto il territorio nazionale. Ogni “pieno” ha un costo pari a circa 2,5/3 euro, aspetto ulteriore da tenere in stretta considerazione dal punto di vista dei costi: una casa dotata di pannelli fotovoltaici potrebbe abbattere anche questa cifra, rendendo addirittura ancor più conveniente quello che è già un evidente vantaggio rispetto alle autovetture tradizionali.

La presenza delle batterie a bordo della vettura è anche il requisito fondamentale per poter rendere più tecnologico il veicolo: se la Nissan Leaf può essere accesa da remoto, riscaldata o rinfrescata a piacimento tramite smartphone, è merito sì dell’apposita app “Carwings“, ma è merito soprattutto di una alimentazione immediatamente disponibile, sicura, che si può attivare in sicurezza a distanza e che apre dunque a nuove opportunità.

Parte fondamentale del benessere restituito dall’auto elettrica è in un qualcosa che spesso non si tiene in debita considerazione, ma che è invece al centro dell’esperienza di guida: il rumore. Possedere un’auto elettrica significa pilotare su un dispositivo che emette un rumore poco più avvertibile del respiro umano e poco meno intenso di un normale ventilatore. Non è un caso, dunque, se a bordo della Nissan Leaf sia stato riprogettato anche il motorino per i tergicristalli, poiché tale rumore si sarebbe rivelato molesto in un abitacolo nel quale motore, combustione e marmitta non riverberano più il loro rombo e le loro vibrazioni.

Pensare all’assenza della marmitta è forse ciò che più di ogni altra cosa configura il vantaggio di un’auto elettrica, poiché a scomparire è il simbolo primo della filiera che parte dagli idrocarburi, passa per un motore e finisce nell’aria attraverso CO2 e polveri sottili. Il piacere più vivo e denso è probabilmente suscitato, agli occhi più attenti, dal design che non prevede più lo scarico nella parte posteriore dell’abitacolo ed in una esperienza di guida che al rumore sostituisce il silenzio, alle vibrazioni la tranquillità ed al fumo nero un sibilo di un dispositivo elettronico allocato su quattro ruote.

La scelta elettrica della Nissan Leaf porta vantaggi ulteriori quali l’accesso libero e gratuito a ZTL, Area C e centri urbani: nessuna emissione significa anche nessun limite e nessun costo, potendo così comodamente ignorare l’occhio lungo delle telecamere che monitorano l’accesso nelle aree più centrali dei nuclei urbani. In taluni casi anche la striscia blu non fa più paura: alcune città prevedono il parcheggio gratuito quanto la propulsione dell’autovettura è elettrica invece che a combustibile fossile tradizionale.

I vantaggi dell’elettricità sono dunque evidenti, noti ed in alcuni casi già anche metabolizzati nella cultura d’acquisto di alcune fasce di mercato. Ecologia, sostenibilità, silenzio e vantaggio economico sono tutte leve di sicura presa, avvalorate inoltre dal 92% di acquirenti soddisfatti che fino ad ora hanno premiato (e consigliato) la Nissan Leaf. Il vantaggio della vettura Nissan nei confronti del mondo delle autovetture elettriche è nel modo in cui il tutto è stato integrato nel nome della filosofia di fondo che ha attraversato l’intero progetto. L’elettricità non è soltanto uno strumento, insomma, ma un vero e proprio paradigma onnicomprensivo, una sorta di nuovo dogma alla base di ogni singolo aspetto dell’autovettura.

“100% elettrica” vuol dire qualcosa di più, insomma, della semplice somma delle singole parti: l’elettrico è una scelta che va oltre, che sta al di sopra di ogni riflessione ulteriore e che consegna nelle mani di chi guida una filosofia, oltre che un volante.

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