Prima eBay, poi Google, quindi gli acquisti

Gli utenti che acquistano online tendono a cercare su eBay i prodotti desiderati. Se si rivolgono ai motori di ricerca, invece, lo fanno preferibilmente con Google, il quale a sua volta veicola gran parte dell'utenza ancora verso eBay
Gli utenti che acquistano online tendono a cercare su eBay i prodotti desiderati. Se si rivolgono ai motori di ricerca, invece, lo fanno preferibilmente con Google, il quale a sua volta veicola gran parte dell'utenza ancora verso eBay

Google, motore di ricerca leader nel proprio settore, conferma le proprie performance anche nel delicato approccio degli utenti agli acquisti. La conferma giunge da una ricerca Internet Hitwise che lascia emergere come, prima di procedere agli acquisti online nel recente periodo natalizio, gli utenti preferiscano rivolgersi a Google per avere informazioni circa il prodotto ed i riferimenti ove acquistarlo.

L’acquirente tipo, però, prima dei motori di ricerca ha ancora un altro punto di riferimento per il proprio shopping digitale: eBay. Così Reuters riprendendo i dati Hitwise: «l’11,1% delle visite relative allo shopping nel mese di dicembre provenivano da Google, con un aumento rispetto allo scorso anno del 28%. Ma il maggior tramite verso i siti di acquisti resta eBay, che genera il 13% del traffico web cosiddetto “retail”». In questa speciale classifica Yahoo ed MSN Search sono ampiamente al di sotto dei numeri di eBay e Google, attestandosi solo l’uno al 4.05%, l’altro allo 0.79%.

Il dato è interessante in quanto sviluppa numericamente un particolare aspetto del rapporto esistente tra utenza e siti internet: l’utenza predisposta all’acquisto è un’utenza particolarmente redditizia, pronta al click ed aperta al consumo. Saper catalizzare questo tipo di utenza è dunque fondamentale per la buona riuscita delle vendite (per eBay) e per le promozioni (per Google).

La ricerca Hitwise ha inoltre sottolineato come eBay, Amazon.com, Froogle e BizRate siano stati «i quattro siti più visitati a partire da Google in Dicembre» (in totale il 18.1% del traffico veicolato da Google). Ottimi i risultati ottenuti da iTunes (che ha visti concentrati sul proprio sito quasi la maggioranza degli utenti desiderosi di acquistare musica digitale: 39% dei contatti, con la seconda posizione occupata da Wal-Mart Stores con il 14%) e dai siti di viaggi (+25% rispetto allo stesso periodo festivo dello scorso anno).

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