PS4: due funzioni PSN disabilitate per il lancio

Le funzionalità Novità e Schermata di informazione contenuto saranno disabilitate su PSN, per garantire la stabilità della piattaforma al lancio di PSN.
Le funzionalità Novità e Schermata di informazione contenuto saranno disabilitate su PSN, per garantire la stabilità della piattaforma al lancio di PSN.

Tra poche ore il momento che milioni di videogamer europei stanno aspettando da lungo tempo: il debutto sul mercato di PlayStation 4, che darà ufficialmente inizio ad una nuova fase della console war contro la piattaforma Xbox One di Microsoft. Come prevedibile, il lancio nel vecchio continente porterà online un numero incredibile di utenti su PSN. Per scongiurare il rischio di intasamento per i server, Sony ha deciso di disabilitare temporaneamente alcune funzionalità.

In seguito al grande lancio di PS4 in Nord America del 15 novembre, abbiamo assistito ad un flusso di giocatori su PSN senza precedenti. Col lancio europeo che avverrà domani ci aspettiamo gli stessi numeri record, che si andranno ad aggiungere agli utenti americani già presenti su PSN. Vogliamo che la vostra esperienza online sia soddisfacente. E per far si che questo accada, abbiamo deciso di disattivare un paio di feature per i clienti europei al Day 1. Queste feature verranno riattivate qualche giorno dopo, quando l’ondata di connessioni del giorno del lancio si attenuerà.

Come spiegato con un post comparso sul blog ufficiale, le funzionalità in questione sono NovitàSchermata di informazione contenuto. La prima permette di conoscere in tempo reale l’attività dei propri amici, mentre la seconda fornisce dettagli in merito al titolo che si sta guardando.

Pochi giorni e anche queste andranno ad aggiungersi alle altre feature offerte da PlayStation Network fin dal lancio di PS4, come match in modalità multiplayer online, trofei, scambio di messaggi, condivisione dei video di gameplay e live streaming dei giochi. Sony ha dunque scelto un approccio prudente, preferendo limitare inizialmente il servizio pur di non correre il rischio di mettere gli utenti di fronte a blocchi o rallentamenti del servizio, memore anche dei disguidi insorti negli anni scorsi alla piattaforma.

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