Rimosso aMusic da App Store, cloud illecito di Amazon

aMusic è stata rimossa da App Store sotto richiesta di Amazon: viola le licenze di cloud streaming.
aMusic è stata rimossa da App Store sotto richiesta di Amazon: viola le licenze di cloud streaming.

aMusic, un’app per iPhone che consente agli utenti di accedere all’Amazon Cloud Player è stata rimossa dall’App Store. La richiesta è partita direttamente da Amazon, non da Apple, per via di questioni legali: a quanto pare, gli sviluppatori che l’hanno realizzata – ovvero Interactive Innovative Solutions – non avevano le licenze necessarie per l’uso dei brani musicali dalla piattaforma di Jeff Bezos.

L’applicazione poteva risultare di interesse per coloro i quali intendono sfruttare le peculiarità del cloud per fruire dei contenuti musicali in mobilità. Costava 1,99 euro e appunto permetteva di accedere all’intero catalogo dei brani del lettore musicale cloud senza dover passare dietro a una serie di passaggi che Amazon, appunto, impone ai propri utenti per verificarne l’accesso legale.

James Clancey di Interactive Innovative Solutions ha commentato la rimozione di aMusic poiché vi sono alcuni problemi legali con l’industria musicale; ciò che è successo è a suo parere però temporaneo e l’app tornerà nuovamente su App Store, anche se non è ancora noto quando. gMusic, un’omologa app basata sul cloud di Google, rimane invece online e disponibile per il download.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti