Social Media Strategies, 1.500 i partecipanti

Si è conclusa a Rimini la sesta edizione dell’evento per i professionisti del social media marketing che ha visto partecipare oltre 1.500 persone.
Si è conclusa a Rimini la sesta edizione dell’evento per i professionisti del social media marketing che ha visto partecipare oltre 1.500 persone.

Grande successo per la sesta edizione del Social Media Strategies, l’evento formativo di Search On Education – business unit di Search On Media Group – dedicato ai professionisti del Social Media Marketing che si chiude con oltre 1.500 partecipanti. L’uso responsabile dei social network e l’impatto che questi canali hanno avuto e avranno anche sul cambiamento di una professione digitale come quella del Social Media Manager sono state le tematiche al centro della due giorni, che hanno fatto da filo conduttore per il talk di apertura tenuto da Cosmano Lombardo, CEO & Founder di Search On Media Group.

Oggi, a differenza di tanti anni fa, abbiamo tra le mani un arsenale tecnologico, social network in primis, che se usato in modo responsabile ci permette di avere un impatto positivo e inclusivo sulla società, contribuendo al suo sviluppo.

Queste sono le parole con cui Lombardo ha aperto i lavori in Sala Plenaria ponendo l’attenzione su tematiche – responsabilità nel mondo dell’informazione e innovazione sociale – portate avanti da diverse personalità, da Peppino Impastato a Domenico Lucano.

In questo contesto, l’evento è stata l’occasione per proseguire il “percorso dei 100 passi” avviato nel 2017 dal Web Marketing Festival – partner dell’evento – attraverso una serie di iniziative tra cui una campagna di sensibilizzazione sull’uso del digitale ispirata alla figura di Peppino Impastato che, 40 anni fa, utilizzò la sua Radio Aut per condividere messaggi di giustizia e legalità.

Lombardo ha proseguito affermando anche che “Peppino Impastato ha segnato la storia della comunicazione in Italia e oggi per noi rappresenta un punto di riferimento. Trovandoci in un momento storico davvero particolare, la professione del Social Media Manager assume un ruolo in primis educativo“.

Infine, Cosmano Lombardo ha portando all’attenzione il caso di Domenico Lucano, sottolineando “quanto sia opportuno utilizzare in modo responsabile il digitale e i social media, un utilizzo che possa avere un valore costruttivo e inclusivo e non orientato al predominio dell’ego“.

Sulla stessa posizione anche Paolo Iabichino – Ogilvy Italia – che durante il suo talk ha ribadito la necessità da parte delle aziende di prendere posizione rispetto a determinate tematiche, piuttosto che limitarsi a un classico posizionamento di marca.

Sul palco della Sala Plenaria, inoltre, spazio anche a dati di settore con un focus sul comparto Advertising grazie alla panoramica tracciata dall’Osservatorio Internet & Media. Dati commentati dal direttore Andrea Lamperti.

La Social Advertising rappresenta il 22% dell’intero mercato pubblicitario italiano di Internet che, per il 2018, si stima arrivi a valere circa 3 miliardi di euro. Negli ultimi anni la comunicazione pubblicitaria è aumentata, anche in termini di fatturato, grazie alla componente video: a fine 2017 la raccolta pubblicitaria dei diversi social in Italia valeva 500 milioni di euro, di cui quasi il 50% è abbinata a un contenuto video, percentuale in decisa crescita anche per il 2018.

I numeri e i relatori della due giorni

La formazione professionale ha guidato i partecipanti all’interno delle 10 sale tematiche, dove più di 60 professionisti ed esperti del settore hanno condotto i propri interventi formativi davanti a social media manager, blogger, freelance e studenti. A questi, si sono inoltre aggiunti più di 150 giornalisti che hanno scelto il Social Media Strategies per la propria formazione professionale.

Il format, ampliato e rinnovato, ha permesso ai partecipanti di affrontare molteplici tematiche durante la due giorni, tra cui Content e Strategy, Social Advertising, Tool e Analitica e Video e Visual. Giorgio Taverniti (Founder & COO Area Network di Search On), Valentina Vellucci (MagillaGuerrilla), Andrea Boscaro (The Vortex), Mauro Lupi (DigitalBreak) e Alessandro Mazzù: questi sono alcuni dei relatori che hanno partecipato, discutendo di case study e delle ultime novità di settore come il tema “Facebook Attribution” affrontato da Marco Quadrella, COO Area Consulting di Search On. Grande interesse, inoltre, è stato registrato per la nuova sala dedicata a Instagram, nella quale sono intervenuti, tra gli altri, Diego Mandolfo (Scuderia Toro Rosso) e Samuela Conti (Bit Lounge).

Oltre alla formazione, i presenti hanno avuto l’opportunità di incontrare direttamente player e realtà del settore all’interno dell’Area Espositiva e di cogliere preziose occasioni di networking grazie a due iniziative organizzate dal Web Marketing Festival all’interno dell’evento: lo Speed Meeting e il Digital Job Placement. Nello specifico, il servizio di recruitment per le professioni digitali ha portato per il secondo anno consecutivo più di 100 colloqui di lavoro al Social Media Strategies, coinvolgendo circa 120 professionisti in cerca di lavoro e più di 30 aziende con posizioni aperte in ambito web marketing.

123RF, Conserve della Nonna, FlixBus, Fungo Marketing, Hoepli, Host.it, Live Help, Mimesi, Promo Inside, Stravideo, Webbook, Web Marketing Festival sono tra gli sponsor che hanno contribuito a realizzare questa sesta edizione.

Al termine delle due giorni, Cosmano Lombardo ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno dato vita all’evento.

Un ringraziamento particolare va a relatori, moderatori, sponsor, tecnici, ragazzi dello staff che lavorano ogni giorno “dietro le quinte” e a tutti coloro che condividono la nostra “filosofia” e i valori che cerchiamo di portare avanti attraverso il nostro progetto di vita e che oramai è diventato anche lavorativo.

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