Intel ha lanciato sul mercato i suoi nuovi processori Intel Core di sesta generazione conosciuti anche con il nome in codice di Intel Skylake. Per Intel, si tratta della migliore famiglia di processori mai realizzata sino a oggi. Per gli utenti, invece, rappresenta un vero e proprio punto di svolta in grado di offrire esperienze d’uso senza precedenti su tutti i nuovi dispositivi di nuova generazione che i produttori stanno presentando in questi mesi.
Nuova esperienza d’uso: con i processori Intel Core di sesta generazione, infatti, Intel porta all’interno di un ampio numero di device alcune funzionalità che permettono a qualsiasi utente di esprimere al meglio il proprio potenziale. La famiglia di processori Intel Core di sesta generazione contribuisce a ottimizzare le funzionalità di Windows 10 come Cortana e Windows Hello, per un’interazione più fluida e naturale con la tecnologia. Per capire la nuova generazione occorre pertanto partire dalle caratteristiche tecniche, arrivando però al loro impatto diretto sulla vita degli utenti: che si sfruttino i device sul lavoro o nel tempo libero, a scuola come nel gioco, con la sesta generazione dei processori Intel sono molte le novità in grado di esercitare un impatto diretto sul rapporto tra utente e device. Tra uomo e macchina. Tra l’utente e tutto quel che si cela dietro il display, qualunque sia la sua dimensione.
Intel Core di sesta generazione
- Tutte le caratteristiche
- Questione di potenza
- Riavvio istantaneo
- Meno consumi, molta più autonomia
- Grafica e 3D
- Ideale per Windows 10
- Dove trovare i nuovi Intel Core di sesta generazione
Processori Intel di sesta generazione
I nuovi processori Intel di sesta generazione sono stati progettati per adattarsi alla perfezione al design di una molteplicità di dispositivi, dall’ultra portatile Compute Stick ai nuovi dispositivi “2 in 1“, fino ai PC desktop con grande schermo e alle workstation portatili. Il tutto, soprattutto, a prezzi accessibili. Grazie ai processori Intel Core di sesta generazione Skylake gli utenti possono contare su una piattaforma in grado di rivoluzionare il rapporto con la macchina e possono sfruttare tutte le nuove tecnologie che i produttori offrono loro con i device annunciati nella seconda metà del 2015. Oggi, infatti, sono oltre 500 milioni di computer obsoleti con oltre 4 anni di vita nelle mani degli utenti. Macchine che offrono prestazioni deludenti soprattutto in termini di durata della batteria: nel caso dei notebook le vecchie configurazioni offrivano autonomie estremamente limitate che riducevano la potenzialità nel mobile. A pagarne era direttamente l’esperienza, concentrata più sulla ricerca di un punto di ricarica che non sull’ottimizzazione del proprio lavoro.
Grazie ai nuovi processori Intel Core di sesta generazione realizzati con un processo produttivo a 14 nm di Intel, gli utenti possono ora disporre di prestazioni fino a 2,5 volte superiori, il triplo di durata della batteria e una grafica 30 volte migliore rispetto ad un tipico computer di 5 anni fa, offrendo esperienze con i video ed i videogame fluida e senza interruzioni. Inoltre, grazie alla riduzione degli ingombri, i dispositivi che utilizzano processori Intel Core di sesta generazione presentano dimensioni e pesi estremamente contenuti consentendo ai produttori di realizzare notebook o ibridi in grado di essere portati in giro agevolmente e di offrire un’autonomia di un’intera giornata lavorativa.
Non sono soltanto numeri: triplicare l’autonomia dei dispositivi significa portarli alla durata di una giornata lavorativa, senza interruzioni; aumentarne le potenzialità significa assecondare le necessità della computer grafica odierna; velocizzarne l’avvio significa cancellare la membrana tra “spento” e “acceso”, riconducendo l’attività ai tempi e alle scelte dell’utente finale.
Intel Core SkyLake
Intel Core di sesta generazione: potenza per lavorare e giocare
La nuova famiglia di processori Intel Core di sesta generazione gaarntiscono un ampio spettro di potenza all’interno di una vasta gamma di design, per soddisfare ogni tipo di esigenza. Sia che si tratti di un computer pensato per l’attività lavorativa che per attività di studio o ricreative, gli utenti possono disporre di un prodotto in grado di accontentare anche i palati più esigenti. La potenza è nuovamente parametro fondamentale: applicazioni sempre più esigenti, immagini da elaborare sempre più complesse e una ricerca sempre più ossessiva della velocità fanno delle performance elemento irrinunciabile nella valutazione della propria esperienza su qualsiasi tipo di device.
Per esempio, il nuovo processore Intel Core i5 quad-core garantisce un miglioramento delle prestazioni in multitasking del 60%. Questo si traduce nella possibilità per gli utenti di poter disporre di un ambiente dove poter far girare molte più applicazioni in contemporanea, anche di un certo peso, agevolando così le attività professionali anche in settori più esigenti. Chi lavora nel campo della grafica o nell’editing dei video potrà apprezzare appieno la nuova famiglia di processori Intel Core di sesta generazione. Infatti, i nuovi processori offrono notevoli miglioramenti anche a livello di prestazioni grafiche, per rendere possibile la creazione di fantastici contenuti 4K. Inoltre, la nuova tecnologia Intel Speed Shift migliora la reattività dei sistemi portatili, in modo che gli utenti possano, per esempio, applicare un filtro alle foto fino al 45% più velocemente.
Potenza grafica che rappresenta un importante boost anche per gli appassionati dei videogiochi, che potranno disporre di un’esperienza di gioco di primissimo livello con titoli sempre fluidi e reattivi.
Intel Core di sesta generazione: rapidi anche nel riavvio
La sesta generazione di processori Intel Core è stata ottimizzata anche per i dispositivi mobile come i 2 in 1, dove sono fondamentali alcune caratteristiche come l’avvio rapido non solo da PC spento ma anche dalla modalità standby. Un dispositivo mobile come un 2 in 1 o un tablet deve, infatti, essere rapidamente disponibile per permettere all’utente di poter immediatamente iniziare a lavorare o compiere operazioni.
La differenza, misurabile nell’ordine di qualche minuto nell’arco di una giornata, è invece radicalmente più importante dal punto di vista dell’approccio dell’utente allo strumento informatico. Annullare l’attesa, infatti, significa riporre molta più fiducia nel proprio device, cancellando di fatto ogni distanza tra il mondo “online” e quello “offline”. Con Windows Hello scompare anche la password, delegando alla biometria la funzione precedentemente assunta dalla compilazione della password.
La rapidità non è soltanto efficienza, insomma: è un salto all’interno di una nuova dimensione, nella quale il pc diventa realmente estensione dell’uomo e quest’ultimo utilizza realmente il pc come parte della propria quotidianità. L’informatica non è più delegata a specifiche parentesi temporali che iniziano e terminano con un “on” e con un “off” (o con un simbolo che batteria che va esaurendosi): l’esperienza tra digitale e analogico, tra reale e virtuale, tra materiale e immateriale, si fa continua. Unica. Fluida.
Non a caso i vantaggi maggiori sono avvertibili nella nascita di quella che è una vera e propria nuova categoria di prodotto: i dispositivi “2 in 1“. Tablet e notebook diventano una cosa sola (e la gamma Surface ne è l’incarnazione prima), lasciando così all’utente la scelta istantanea di utilizzare uno o l’altro in base alle necessità, alle condizioni di fruizione, al gusto personale o a qualsivoglia altra condizione contestuale.
2 in 1
Intel Core di sesta generazione: bassi consumi, alta autonomia
Rispetto alle vecchie generazioni di PC, i prodotti che adottano un processore Intel Core di sesta generazione possono contare su bassi consumi energetici che consentono un’autonomia sino a 3 volte superiore rispetto al passato. Questa ottimizzazione permette ai costruttori di hardware di realizzare notebook o computer 2 in 1 in grado di offrire un’autonomia che permetta a tutti di poterli utilizzare all’interno della giornata di lavoro, senza dover dipendere dall’alimentatore. Estendere la durata a una intera giornata lavorativa significa cancellare un problema quotidiano, abbattendo in molti casi quello che è un vero limite alle proprie potenzialità.
Professionisti e studenti potranno così lavorare e studiare a scuola o all’università senza problemi. Un ragazzo potrà portare con sé ricerche e videogiochi sapendo di non dover limitare i propri spostamenti in base ai punti di ricarica disponibili. La mobilità diventa vera mobilità proprio nel momento in cui l’azione si libera dalla ricarica: sia il tempo che lo spazio tornano tra le disponibilità dell’utente, il quale può così ignorare il pc e considerarlo finalmente soltanto come una opportunità e non più come un rischio. Quante volte la batteria si è consumata sul più bello? Quante volte il suo consumo eccessivo ha causato tensione e distrazione? Quante volte si sono cambiati i propri orari o i propri spostamenti per evitare di rimanere a secco?
Una nuova generazione di processori non è solo più potenza: è anche più libertà. Ed il cambiamento in termini di esperienza d’uso ancora una volta risulta drammaticamente migliorativo.
Intel Core di sesta generazione: per grafici o architetti
Grazie alla nuova piattaforma grafica basata sulle GPU Intel Iris e Iris Pro ed alla tecnologia Intel Speed Shift, i computer basati su processori Intel Core di sesta generazione possono diventare un’arma “letale” per chi lavora nel mondo della grafica.
Indipendentemente che si tratti di architetti che utilizzano molto le soluzioni CAD o di fotografi o video maker che fanno ampio uso di pesanti software per la manipolazione di immagini o di filmati, i nuovi processori Intel Core di sesta generazione configurano un aiuto solido ed efficace offrendo agli utenti un’esperienza lavorativa mai vista sino ad ora.
Inoltre, i nuovi processori Intel possono gestire la fotocamera Intel RealSense, che offre nuove capacità di rilevamento della profondità ed esperienze immersive, per permettere agli utenti di svolgere attività come scattare e condividere foto 3D realistiche ed acquisire oggetti per stamparli in 3D.
Proprio quest’ultima potenzialità legata alla visione 3D del reale è alla base di Windows Hello: la scansione del volto e il riconoscimento istantaneo dello stesso consentono di sfruttare la potenza della videocamera e del processore per trasformare un rilevamento biometrico in una password sostitutiva, più sicura ed efficace rispetto alle tradizionali stringhe alfanumeriche da ricordare a memoria.
Intel Core di sesta generazione, perfetto per Windows 10
I processori Intel Core di sesta generazione e Microsoft Windows 10 funzionano al meglio se utilizzati insieme, rendendo possibili nuove esperienze, eliminando eventuali difficoltà di elaborazione e offrendo maggiore sicurezza. Proprio per questo, Microsoft ha utilizzato questa nuova piattaforma hardware per sviluppare i suoi nuovi Surface Pro 4 e Surface Book. I processori, infatti, rendono possibili nuove esperienze con i PC, aggiungendo valori tangibili come la possibilità di accedere al computer con il proprio volto (Windows Hello) e di disporre di un assistente personale in grado di rispondere ai comandi vocali (Cortana).
I dispositivi dotati di fotocamera Intel RealSense utilizzata congiuntamente con Windows Hello permettono, infatti, di accedere al computer in tutta sicurezza tramite il riconoscimento facciale. In molti sistemi basati su processori Intel Core di sesta generazione è inoltre disponibile la tecnologia True Key di Intel Security, per offrire un’esperienza sicura di accesso ai dispositivi e ai siti Web senza la necessità di dover ricordare le password di ogni sito.
I nuovi processori Intel e Windows 10 offrono, quindi, un mix sinergico in grado di offrire agli utenti un’esperienza d’uso mai visto sino ad oggi, consentendo l’accesso a tutta una serie di servizi che li proiettano direttamente nel futuro. Perché questo è il futuro che ci si è immaginati per molto tempo: computer leggeri, di avvio immediato, con riconoscimento facciale e in grado di riconoscere comandi vocali. Il futuro è diventato presente grazie all’innovazione tecnologica che ha compiuto un balzo importante in termini hardware e software, raccogliendo i frutti di anni di investimento nella ricerca.
Intel Core di sesta generazione: dove trovarli
I processori Intel Core di sesta generazione sarnno sempre più adottati in maniera massiccia da tutti i produttori di hardware che intendono realizzare prodotti avanzati come i dispositivi 2-in-1, all-in-one, desktop e tutti quei prodotti pensati per specifiche categorie che necessitano di hardware sofisticati.
Oltre a Microsoft, con i Surface Pro 4 e Surface Book, altri produttori di hardware che adotteranno per i loro prodotti i nuovi processori Intel si evidenziano Lenovo, HP, Acer e altri ancora. La gamma dei device coinvolti è estremamente ampia, con una eterogeneità mai vista prima: l’incredibile flessibilità della nuova generazione è tale da contemplare anche droni e indossabili, categorie di prodotto estremamente nuove e con esigenze fortemente specifiche.