Svelata la Fujifilm X-A7: ecco le caratteristiche della nuova entry level

Modello che succede alla X-A5, Fujifilm X-A7 è una fotocamera APSC destinata al pubblico entry level che si presenta sotto un aspetto compatto e leggero, con un peso di soli 320 grammi per il solo corpo e 455 grammi in kit con lo zoom XC15-45mm F3.5-5.6 OIS.

Il sensore ha una risoluzione di 24,2 megapixel; come nel caso della X-T100 è un CMOS di tipo tradizionale, dunque non dotato di tecnologia X-Trans. Il passo avanti rispetto alla X-A5 resta però evidente: il numero di punti a rilevamento di fase presenti sul sensore si moltiplica di 8,5 volte. Ne consegue un miglioramento evidente nella messa a fuoco, quasi non da entry level, specialmente con soggetti in movimento e nell’utilizzo di face detection ed Eye-Af. Anche sensibilità e riduzione del rumore sono efficaci e permettono di scattare con una sensibilità che raggiunge i 12800 ISO (mentre il minimo è di 200), con la possibilità di salire a 25600 o di scendere a 100 nelle modalità estese. Non manca la modalità video, dove si può girare in 4K a 25/30/24p, oppure in FullHD fino a 60fps progressivi. Interessante, tra le funzioni, quella di poter realizzare video di durate di 15, 30 o 60 secondi per i social, con la funzione “Countdown Video“.

E’ proprio quest’ultima che denota la natura social della X-A7, pensata per blogger e vlogger anche nell’aspetto esteriore: ampio è il display LCD 16:9 con i suoi 3,5” e 2760k punti di risoluzione, snodabile e dunque utile in numerose situazioni. L’interfaccia è molto user friendly grazie all’introduzione di uno Smart Menu che permette di impostare con facilità i parametri di scatto idonei alla situazione. Utile anche il piccolo flash popup implementato nella fotocamera.

Altre modalità interessanti sono l’Advanced SR Auto, che permette alla camera di produrre immagini luminose e ricche cromaticamente in modalità HDR, o il Light Trail mode (scia luminosa) che può essere utilizzata per catturare le scie lasciate da fonti luminose di passaggio come i fari delle automobili, quando la fotocamera è ovviamente su treppiedi, con il display che mostra l’immagine “crearsi” in tempo reale.

Iperconnessa, come ci si aspetta da una fotocamera di questo tipo, è dotata di Wi-Fi e Bluetooth e può essere ricaricata mediante USB-C, che può essere utilizzata anche per connettersi ai dispositivi al fine di accelerare i tempi di trasferimento di materiali più impegnativi quali possono essere i video. La batteria è siglata NP-W126S e garantisce 270 scatti di autonomia, ma è possibile sfruttare una modalità di risparmio energetico per portare questo valore a 440. Presente anche connettore jack da 2,5mm per utilizzare un microfono esterno: in confezione il produttore ha pensato bene di fornire un adattatore per i comuni jack da 3,5mm. Varie sono anche le colorazioni: argento o argento scuro per iniziare, ma anche cammello e verde per i più eccentrici. Prezzo e disponibilità? Si parla di ottobre, con un prezzo di circa 770 euro per il kit con l’XC15-45.

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