Nintendo vola nelle vendite grazie a Wii

A causa delle attuali condizioni economiche, la società giapponese è costretta a rivedere al ribasso le sue previsioni di crescita per l'attuale anno fiscale. Le vendite in crescita del 20% mantengono alte le speranze degli analisti. Merito di Wii e DS
A causa delle attuali condizioni economiche, la società giapponese è costretta a rivedere al ribasso le sue previsioni di crescita per l'attuale anno fiscale. Le vendite in crescita del 20% mantengono alte le speranze degli analisti. Merito di Wii e DS

Tempo di bilanci e di revisioni sulla crescita per Nintendo, uno dei principali protagonisti nel dinamico comparto dei videogiochi. Come Sony, anche la società produttrice della fortunata Wii subisce l’ingombrante presenza di uno Yen eccessivamente forte sui mercati, con conseguenti difficoltà per l’export a prezzi competitivi dei suoi prodotti. Alla moneta forte si aggiunge la difficile crisi economica degli ultimi mesi che ha portato a una lieve contrazione delle spese da parte dei consumatori.

Stando alle prime informazioni fornite da Nintendo, il periodo tra aprile e settembre si è concluso con profitti netti intorno agli 1,5 miliardi di dollari. Un risultato più alto rispetto allo scorso anno, quando la società fece registrare 1,35 miliardi di dollari, ma lontano dalle previsioni degli analisi di Nintendo che avevano prospettato profitti netti intorno agli 1,7 miliardi di dollari.

I dati al di sotto delle aspettative sembrano aver spinto la società giapponese verso una maggiore cautela per l’anno fiscale in corso. Sulla base degli ultimi dati, gli analisti sarebbero propensi a tagliare di almeno il 16% le previsioni da qui al prossimo marzo per i profitti netti, proprio a causa della difficile congiuntura economica e di uno Yen forte che non favorisce i guadagni nei principati mercati statunitensi ed europei. Il profitto netto per l’anno fiscale 2008 – 2009 potrebbe dunque aggirarsi intorno ai 3,5 miliardi di dollari, ben al di sotto della precedente previsione intorno ai 4,2 miliardi di dollari. La proiezione potrebbe subire ulteriori modifiche a causa delle oscillazioni dello Yen.

Nonostante le attuali condizioni dei mercati e lo svantaggio monetario, le vendite per Nintendo sono cresciute di circa il 20% nella prima metà dell’anno fiscale in corso, raggiungendo quota 8,6 miliardi di dollari. Il successo della Wii è sempre più tangibile con oltre 10 milioni di unità vendute e una crescita del 38% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Entro la fine di marzo 2009, Nintendo prevede di riuscire a vendere complessivamente 34,55 milioni di Wii. Buone anche le vendite della console portatile DS, in crescita del 3%, e attestate intorno ai 13,7 milioni di unità distribuite. Una prestazione notevole, specie se rapportata alla presenza della piccola console sui mercati da ormai quattro anni.

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