Google pensa alle ricerche su Twitter

Sempre più concrete le possibilità che Google sfoderi una sottosezione per le ricerche nel microblogging e quindi anche all'interno di Twitter. Il sistema per il microblogging utilizza già un motore di ricerca interno, che si rivela però poco efficace
Sempre più concrete le possibilità che Google sfoderi una sottosezione per le ricerche nel microblogging e quindi anche all'interno di Twitter. Il sistema per il microblogging utilizza già un motore di ricerca interno, che si rivela però poco efficace

Mountain View è sempre più vicina al rilascio di un servizio che integri i tweet di Twitter in un grande indice per un nuovo tipo di ricerche, più o meno sul modello adottato qualche anno fa per Google Blog Search. La nuova iniziativa conferma il particolare interesse del motore di ricerca per Twitter e i contenuti prodotti sulla sua piattaforma per il microblogging.

Il mondo del microblogging infatti sta ricevendo sempre più attenzione non solo per l’alto numero di iscritti, ma anche per come attraverso i suoi messaggi da 140 caratteri passino informazioni spesso importanti e spesso autorevoli riguardo fatti, eventi, prodotti e servizi. Le aziende sono infatti le prime a volere un profilo Twitter e a monitorare ciò che si dice di loro tramite il servizio.

Twitter ha già un suo motore di ricerca interno ma non è ritenuto per nulla soddisfacente, innanzitutto perché indicizza solo il materiale proveniente dall’azienda e in secondo luogo perché non lo fa in maniera sufficientemente utile e pratica per soddisfare le necessità degli utenti. Google invece porterebbe, oltre ad un arricchimento dell’indice, anche i risultati per rilevanza e non nel semplice ordine cronologico. Inoltre, da Mountain View sono sempre interessati ad offrire la possibilità di fare ricerche su materiale generato dagli utenti.

Al momento però non è chiaro se il colosso delle ricerche viaggerà da solo o in associazione con Twitter. La grande G sarebbe molto lieta di entrare in collaborazione ma forse per Twitter significherebbe la morte del suo motore interno. Occorre del resto ricordare anche come in passato Google non abbia nascosto il desiderio di poter offrire ai propri inserzionisti anche la possibilità di mettere pubblicità contestuale associata ai tweet.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti