eBook in italiano, a che punto siamo?

Il mercato delle pubblicazioni digitali è in rapidissima espansione. Riporto alcuni dati significati che riguardano l’estero: la nuova generazione di Kindle è, attualmente, il prodotto più venduto da Amazon, sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito; inoltre, il numero di eBook acquistati dai consumatori è doppio rispetto a quello di libri in edizione economica e con copertina rigida. E in Italia?

In Italia, fino a qualche mese fa, la situazione era veramente disastrosa, come testimoniato da blogger disillusi; nelle grandi catene di elettronica, i pochissimi eBook reader in vendita, peraltro di basso livello, erano spesso nascosti in qualche polverosa vetrina del negozio e avevano un prezzo inarrivabile.

Coloro i quali avevano interesse a cavalcare l’onda di novità rappresentata dalla lettura digitale, dovevano acquistare su Amazon una delle versioni di Kindle e accontentarsi di quei pochi classici della letteratura italiana disponibili in versione PDF. Oppure, se capaci, potevano attingere all’enorme libreria Amazon, disponibile solo in lingua inglese.

Parlo al passato perché, forse, qualcosa sta cambiando.

La Feltrinelli, fra le più importanti case editrici italiane, da qualche mese, ha lanciato il suo eBook store, in cui sono disponibili, al momento, almeno un migliaio di titoli, in PDF ed EPUB. Come potrete verificare voi stessi, nei negozi Feltrinelli e Ricordi, sono anche disponibili alcuni eBook reader, acquistabili anche sul sito, il cui prezzo va da 180 a 250 euro. Non pochissimo ma i modelli Sony sembrano non essere male.

LaFeltrinelli non è la sola ad aver deciso di puntare sul mercato dell’editoria digitale: ampio progetto che culminerà, a breve, con la commercializzazione di un eBook reader al prezzo di circa 250 dollari. Si dovrebbe trattare del modello Binder di Sagem, come anticipato da alcuni blog anche se, sul sito ufficiale del progetto Telecom, non sono riportate le specifiche di questo lettore.

Anche RCS MediaGroup, il gruppo che raccoglie alcune delle principali testate giornalistiche italiane e, fra le case editoriali, Rizzoli, Bompiani e Fabbri, ha aperto un suo eBook store. La famosissima trilogia di Stieg Larsson o il Cimitero di Praga, ultima fatica di Umberto Eco, sono già disponibili per il download digitale.

Per quanto riguarda il gruppo Mondadori, segnalo Bol, sito in cui possiamo trovare circa 5.000 titoli in italiano e più di 80.000 in lingua inglese.

In conclusione, se le case editrici hanno deciso di puntare sull’editoria digitale significa che, finalmente, si sono accorte che c’è mercato, ovvero ci sono persone che sono interessate a questo nuovo modo di leggere.

E voi cosa ne pensate? Siete pronti a leggere in digitale?

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