Kindle Fire, il reader diventa tablet

Il tablet di Amazon dovrebbe chiamarsi Kindle Fire e sarà presentato domani a New York. Intanto ne sono trapelate le caratteristiche tecniche.
Il tablet di Amazon dovrebbe chiamarsi Kindle Fire e sarà presentato domani a New York. Intanto ne sono trapelate le caratteristiche tecniche.

Domani, a New York, Amazon terrà una conferenza stampa per annunciare un nuovo prodotto. Dovrebbe trattarsi del tanto vociferato tablet con Android che, secondo gli ultimi rumor, potrebbe prendere il nome di Kindle Fire con debutto sul mercato fissato per la seconda settimana di novembre.

Sarà proprio Jeff Bezos, CEO di Amazon, a presentare il Kindle Fire, tablet da 7 pollici realizzato dal team che finora si è occupato dello sviluppo del Kindle, eReader di successo. Non è sicuro il chip che sarà inserito all’interno del device, anche se si vocifera che sarà un TI dual-core OMAP prodotto da Texas Instruments, lo stesso processore utilizzato per i più recenti dispositivi con cuore Android e dal BlackBerry PlayBook. La velocità di clock dovrebbe essere da 1,2 GHz, mentre per la memoria RAM si ipotizzano 512 MB.

Il sistema operativo utilizzato sarà una versione personalizzata di Android, e sarà consentito agli utenti di scaricare le applicazioni dall’Android Market. Si ipotizza che Amazon abbia stretto accordi con partner di grosso livello nel settore dell’intrattenimento quali ad esempio Fox, per offrire film e contenuti televisivi attraverso un servizio di streaming che sarà parte integrante dell’offerta del Kindle Fire. Assodata è invece la certezza del fatto che non mancherà la libreria Kindle per scaricare e leggere gli eBook, così come un servizio proprietario per ascoltare musica “cloud”.

Amazon punterà anche e soprattutto su un prezzo competitivo per sfidare l’iPad 2 di Apple e rubare così all’azienda di Cupertino una parte di quel mercato in cui è sempre stata leader: 250/300 dollari potrebbero essere sufficienti per mettere la mano sul fuoco del nuovo Kindle fatto a tablet. L’azienda sembra voler puntare su un tablet low-cost e avente a disposizione l’intero ecosistema di media digitali, quali riviste, musica, video e applicazioni, costruendo così il proprio modello di business più sui contenuti che sul device in sé.

Oltre al Kindle Fire, sembra che Amazon approfitterà dell’evento newyorkese di domani per annunciare due nuove versioni del tradizionale Kindle: trattasi di una versione low end (nome in codice Tequila, che dovrebbe costare circa 99 dollari e che sarà caratterizzata da un processore Freescale i.MX515 e un controller integrato) e di una versione di fascia alta (nome in codice Whitney, che oltre allo stesso chip dell’altro modello disporrà anche di controlli touch, connettività 3G e un altoparlante).

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