Come usare Google al meglio

Il motore di ricerca può essere tanto utile quanto dispersivo. Ecco qualche trucchetto per sfruttarlo al massimo: trovare tutto, in fretta, selezionando i risultati.
Il motore di ricerca può essere tanto utile quanto dispersivo. Ecco qualche trucchetto per sfruttarlo al massimo: trovare tutto, in fretta, selezionando i risultati.

Google è da anni uno strumento troppo familiare per non essere imprescindibile. Eppure, le sue tante novità, l’introduzione di nuovi algoritmi, tradiscono la necessità di essere competitivi sul mercato fornendo sempre più informazioni. L’effetto collaterale è che noi dobbiamo diventare più bravi a selezionare. Ecco qualche dritta.

I trucchi per usare Google al meglio sono raccontati da un utile articolo di Mashable, che da qualche tempo si sta orientando alla formazione degli utenti di massa chiedendo a degli esperti i “tricks” per siti e tool che – a torto – pensiamo di conoscere benissimo.

Le ragioni ci sono: molti studi americani hanno svelato come gran parte degli studenti fatica a svolgere una ricerca ragionata. È la nota questione, mai del tutto risolta, se Internet aumenti il nostro cervello oppure ci faccia diventare più stupidi.

Per evitare che la risposta possa essere la seconda, saper trovare bene e velocemente le giuste informazioni in una ricerca su Google è fondamentale. Josh Catone, di HackCollege.com, elenca così questi consigli.

UNA RICERCA SPECIFICA

Il primo consiglio è utilizzare “operator”, cioè anteporre site: alla ricerca. Sempre troppo pochi utenti sfruttano la possibilità fornita dagli algoritmi di selezionare il sito in cui stiamo cercando degli articoli, il periodo e le frasi chiave. Un esempio: se volete cercare gli articoli su Webnews.it in merito all’iPhone ma non il 4s e nell’ultimo anno, non ha senso fare una ricerca generale. Basta scrivere site:webnews.it “iphone” -4s 2010..2011.

Le virgolette precisano i termini, lo score esclude il termine che non vogliamo, i due punti racchiudono la parentesi cronologica della ricerca.

UN REPORT SU UN DATO ARGOMENTO

Google è anche in grado di selezionare i tipi di documento. Perciò, se state cercando un report, una tesi, perché fare una ricerca generica quando potete specificare che volete un pdf di cui siete a conoscenza? Basta usare filetype: e il gioco è fatto. Un esempio: state cercando un report sull’occupazione femminile in Italia dell’Istat. Basta digitare filetype:pdf Istat intitle:occupazione femminile *donne. Oltre al tipo di file abbiamo anche usato intitle perché vogliamo che occupazione sia nel titolo e con l’asterisco abbiamo detto che oltre a femminile si possono cercare anche altri termini più generali, come donne.

ALTRE FUNZIONI

Google è anche un dizionario, un calcolatore e un convertitore. Lo sapevate? Probabilmente la risposta è sì, eppure è sempre una minoranza a sfruttare questi strumenti, gratuiti, efficienti e più potenti di quelli normalmente a disposizione sul nostro PC. Basta digitare define: per avere una definizione di qualsiasi termine, oppure per calcoli veloci basta digitare dentro la barra di Google le nostre operazioni con i classici simboli + * – /. Il convertitore è ancora più immediato perché di fatto comprende la richiesta: basta scrivere “450 dollari in euro” e Google convertirà la cifra.

Infine, alcuni suggerimenti per scolari troppo affezionati alle cose già pronte sul Web. Per le vostre ricerche, Wikipedia è poco raccomandabile: per quanto abbastanza affidabile nel complesso, non gli si può affidare la qualità di una ricerca. Meglio sfruttare anche altri database, personalizzare la propria ricerca in Rete, cercare da fonti primarie e non secondarie.

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