Lytro avrà anche Bluetooth e Wi-Fi?

Messo sotto la lente di ingrandimento, il dispositivo fotografico Lytro ha mostrato di possedere connessioni Bluetooth e Wi-Fi.
Messo sotto la lente di ingrandimento, il dispositivo fotografico Lytro ha mostrato di possedere connessioni Bluetooth e Wi-Fi.

Annunciato come una tecnologia rivoluzionaria nel campo della fotografia, il sistema Lytro ha fatto ancora parlare di sè. Questa volta, però, non per bocca dell’azienda che lo produce, ma tramite la FCC, che ha pubblicato la sua inchiesta sul dispositivo. Dispositivo che permette di realizzare fotografie in cui, e sta in questa caratteristica il carattere magico del sistema, la messa a fuoco è decisa in fase di post-produzione.

Non ci sono particolari novità, secondo il rapporto della FCC, ma ciò che è stato scoperto è che il chip contenuto nel dispositivo, un Avastar Marvell 88W8787, permette di comunicare tramite connessioni Bluetooth e Wi-fi. La presenza di queste connessioni fa subito pensare che il dispositivo sarà in grado di offire un trasferimento senza fili delle immagini, permettendo pertanto una evoluzione importante del concept sulla base dell’accompagnamento dell’obiettivo con altri device complementari.

Generalmente le aziende non inseriscono funzionalità hardware se non sono sicure del loro uso, perchè questo fa aumentare i costi di produzione. La mancanza di qualsiasi annuncio da parte di Lytro, e l’assenza di riferimenti nel manuale, può solo dare l’avvio a speculazioni sull’effettiva necessità delle connessioni Bluetooth e Wi-fi.

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Ulteriori dubbi nascono dalle dimensioni del sensore fotografico, ovvero 6,5 ​​× 4,5 millimetri, poco più grande del sensore di un iPhone e ovviamente più piccolo della maggior parte delle macchine fotografiche. D’altra parte la tecnologia è diversa: Lytro basa il suo sistema di scatto non sui megapixel, ma sul numero di raggi di luce catturati, per cui ci si trova di fronte ad una tecnologia che non ha ancora espresso il proprio potenziale. Basti pensare alla forma scelta per il dispositivo, ovvero un prisma quadrato, decisamente lontano dal form-factor di una comune compatta o di una reflex professionale.

Per Lytro si tratta, quindi, di una scommessa in un settore che è sempre attivo e ricco di novità tecnologiche e concorrenza. Il dispositivo, per ora, è disponibile per il preordine al costo di 400 dollari: solo un giocattolo per appassionati o il futuro della fotografia?

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