Microsoft, cosa ci sarà dopo Windows 8.1?

Mentre Microsoft si appresta a rilasciare Windows 8.1, emergono i primi progetti per quel che verrà: Windows 8.2 nel 2014 e Windows 9 nel 2015.
Mentre Microsoft si appresta a rilasciare Windows 8.1, emergono i primi progetti per quel che verrà: Windows 8.2 nel 2014 e Windows 9 nel 2015.

Nel momento in cui Microsoft annunciò la rivoluzione Windows 8, fu chiaro a tutti come la nuova politica abbracciata dal gruppo avrebbe portato ad un aggiornamento in breve tempo denominato Windows 8.1. Ora che l’aggiornamento sta per arrivare, però, tutto sembra farsi più confuso circa il futuro e questo per due motivi sostanziali: primo, perché la policy degli aggiornamenti rapidi potrebbe a questo punto essere in parte rettificata; secondo, perché Steve Ballmer sta per lasciare la poltrona di CEO e la voce del successore sarà probabilmente determinante per i lavori da schedulare entro i prossimi anni.

Mary Jo Foley, firma da sempre vicina agli ambienti di Redmond, conferma l’attuale indecisione, ma sembra tuttavia sposare una linea che trova man mano più credibilità: Windows 8.1 potrebbe essere seguito da un ulteriore aggiornamento “minore” entro la primavera del 2014, mentre per il 2015 potrebbe essere previsto un update più sostanzioso per una nuova major release dell’ambiente Windows.

L’aggiornamento del 2015 potrebbe essere particolarmente significativo poiché non solo rilancerà Windows sulla base delle prime esperienze di Windows 8 (e potrebbe a quel punto essere ribattezzato “Windows 9”), ma anche perché dovrebbe ormai veder maturi i tempi per una convergenza piena e reale tra l’ambiente desktop e l’ambiente mobile. I due rimarranno separati, ma i rapporti cambieranno. In primis, poiché il marketplace delle applicazioni dovrebbe divenire univoco senza più dicotomie (aprendo così a sinergie estremamente forti per utenti e sviluppatori); in secondo luogo perché Windows RT dovrebbe andare a scomparire, convergendo sempre di più verso Windows Phone fino alla piena integrazione delle due offerte (il 2014 dovrebbe essere l’anno di Windows Phone “Blue”, ossia Windows Phone 8.1, aprendo così ad un incontro pieno ipotizzabile per l’anno successivo).

Windows ne ha già viste di primavere, ma le prossime due saranno particolarmente importanti perché apriranno la nuova stagione: saranno le primavere delle prime due release post-Ballmer e caratterizzeranno il nuovo corso del gruppo Microsoft consegnando nuova e più definita identità al mondo Windows.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti