Google Classroom, un aiuto per gli insegnanti

Google Classroom aiuterà gli insegnanti ad interagire con gli studenti, sfruttando i tool messi a disposizione dalle piattaforme Docs, Drive e Gmail.
Google Classroom aiuterà gli insegnanti ad interagire con gli studenti, sfruttando i tool messi a disposizione dalle piattaforme Docs, Drive e Gmail.

Il prossimo settembre, in occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico, sarà lanciato Google Classroom. Un servizio, al momento accessibile solo su invito, rivolto principalmente agli insegnanti, che potranno così sfruttare la piattaforma Google Apps for Education per migliorare le modalità di interazione con i loro studenti. Questo avverrà attraverso l’integrazione dei tool messi a disposizione da Docs, Drive e Gmail.

L’annuncio è arrivato ieri dalle pagine del blog ufficiale, proprio durante le celebrazioni del Teacher Appreciation Day. L’obiettivo è quello di semplificare la vita a chi insegna, sfruttando al meglio gli strumenti messi a disposizione dalla tecnologia per risparmiare prezioso tempo da dedicare all’apprendimento degli alunni. Gli strumenti inclusi in Classroom sono infatti pensati per rendere più veloce l’assegnazione dei compiti da svolgere a casa o in classe, per creare e organizzare l’attività dei gruppi di lavoro, per comunicare in tempo reale con gli studenti che hanno bisogno di un feedback o di un chiarimento e molto altro ancora.

Di seguito le funzionalità principali offerte da Google Classroom, progetto sul quale il gruppo di Mountain View ha lavorato per circa un anno, perfezionando gli strumenti inclusi grazie alla collaborazione con alcuni insegnanti.

  • Creare e raccogliere i compiti: Classroom lavora con Google Docs, Drive e Gmail, per aiutare gli insegnanti ad assegnare e ritirare i compiti senza sprecare carta. È possibile controllare velocemente chi ha completato il lavoro e chi no, fornendo all’occorrenza un feedback in tempo reale agli studenti.
  • Migliorare la comunicazione in classe: gli insegnanti possono fare annunci, domande e commentare il lavoro degli studenti in tempo reale, contribuendo così a migliorare la comunicazione in aula e fuori.
  • Mantenere l’organizzazione: Classroom crea automaticamente cartelle in Drive per ogni compito e per ogni studente, così che gli alunni possano controllare facilmente il lavoro da svolgere dalla loro pagina personale.

In chiusura Google sottolinea come i dati salvati in Classroom non saranno in alcun modo impiegati a fini pubblicitari, proprio come confermato la scorsa settimana con la notizia sulle caselle Gmail di Apps for Education.

Sappiamo che proteggere la privacy degli studenti è importante. Come il resto dei servizi Apps for Education, anche Classroom non contiene inserzioni pubblicitarie e non utilizza i contenuti di insegnanti o studenti per fini legati all’advertising. Inoltre, è gratuito per le scuole.

L'interfaccia di Google Classroom

L’interfaccia di Google Classroom

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