Street View tra fiordi e rovine vichinghe

Il team di Google Maps al lavoro sulla piattaforma Street View ha caricato nuove immagini panoramiche a 360 gradi, questa volta dedicate alla Groenlandia.
Il team di Google Maps al lavoro sulla piattaforma Street View ha caricato nuove immagini panoramiche a 360 gradi, questa volta dedicate alla Groenlandia.

È tempo di concedersi qualche minuto di relax, intraprendendo un viaggio virtuale tra le meraviglie della Groenlandia, grazie alle nuove immagini panoramiche a 360 gradi caricate oggi nel database di Street View. Il team al lavoro sulla piattaforma, in collaborazione con i partner Visit Greenland e Asiaq, ha realizzato una serie di scatti che immortalano fiordi, suggestivi paesaggi, rovine dell’antica civiltà nordica e molto altro ancora.

Basta un click (oppure un tap sul display di smartphone e tablet), per ammirare da vicino il celebre l’iceberg Ilulissat, una delle destinazioni turistiche più conosciute di tutta l’Isola. Nominato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è il muro di ghiaccio più grande al mondo al di fuori dell’Antartide, con una struttura che sembra sfidare la forza di gravità, sorgendo dall’acqua per stagliarsi verso il cielo terso. Spostandosi a Brattahlid, località scelta nell’anno 982 da Erik il Rosso per fondare la prima colonia vichinga, è possibile poi fantasticare sulla storia antica della regione, osservando la ricostruzione di quella che è ritenuta la prima chiesa del Nuovo Mondo.

L'iceberg Ilulissat fotografato dal team di Google Maps per Street View

L’iceberg Ilulissat fotografato dal team di Google Maps per Street View

Ancora, Street View permette da oggi di visitare l’insediamento vichingo di Hvalsey, dove sorge l’omonima chiesa, la rovina meglio conservata di tutta la Groenlandia. Lì è avvenuto l’ultimo evento ufficiale registrato dai guerrieri norreni, nel 1408. Una gita virtuale a Nuutoqaq (il nome significa “la città vecchia”), infine, consente di passeggiare nei pressi del porto coloniale contemplando il panorama circostante, tra fiordi e monumenti dedicati agli eroi locali. Tra questi anche la statua di Hans Egede, esploratore danese-norvegese a cui viene attribuita la fondazione di Nuuk.

La statua di Hans Egede, a Nuutoqaq (Groenlandia) su Street View

La statua di Hans Egede, a Nuutoqaq (Groenlandia), fotografata dal team al lavoro su Street View

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