DJI e Ford vogliono droni che decollino dalle auto

DJI con Ford ha lanciato un contest per la realizzazione di un'app per droni che permetta il loro decollo ed atterraggio sulle auto in movimento
DJI con Ford ha lanciato un contest per la realizzazione di un'app per droni che permetta il loro decollo ed atterraggio sulle auto in movimento

DJI, noto produttore di droni, ha distribuito da poche ore un nuovo SDK che permette alle aziende di realizzare applicazioni compatibili con i suoi prodotti. Probabilmente agli utenti questa notizia non dice molto, tuttavia DJI è andata ben oltre organizzando un contest con un premio in denaro a chi realizzerà l’applicazione più innovativa. In particolare, il nuovo concorso presenta sfaccettature molto interessanti. DJI sta, infatti, collaborando con Ford e le Nazioni Unite per offrire 100 mila dollari di premio al team che riuscirà a sviluppare la migliore soluzione che permetta ad un drone di decollare da un’auto in movimento.

La scelta di questo tema per il contest è dovuta alla necessità di creare nuove applicazioni nell’ambito della sicurezza e per le missioni di ricerca e di salvataggio. Droni utilizzati in ambiti di sicurezza se ne sono già visti molti ma mai che decollino direttamente dalle auto in movimento. L’idea è semplice. Durante un’operazione di salvataggio può essere necessario agire tempestivamente lanciando i droni direttamente dall’auto in corsa non avendo il tempo per fermarsi ad effettuare tutte le procedere classiche di decollo. Il regolamento del contest prevede che il drone decolli ed atterri sul tetto di un camioncino Ford F-150, mentre gli sviluppatori potranno utilizzare il sistema Ford SYNC AppLink, o la piattaforma OpenXC per far comunicare il drone e l’auto.

Ford evidenzia che sebbene questa tecnologia sia pensata per un uso specifico, sarà possibile, comunque, adattarla anche per l’utilizzo in altri ambiti operativi.

Il concorso è aperto a studenti e sviluppatori di tutto il mondo. Secondo il comunicato stampa di DJI, le 15 squadre che saranno selezionati per il secondo turno saranno dotate della nuova piattaforma DJI SDK, del drone Matrice 100 e della fotocamera Zenmuse X3 da montare su Matrice. Dieci squadre avanzeranno poi alla fase finale del contest quando dovranno mostrare sul campo l’effettivo funzionamento delle loro applicazioni.

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