Samsung Galaxy Note 6 anche in versione edge?

Samsung avrebbe realizzato due versioni del Galaxy Note 6, ma non ha ancora deciso se portare sul mercato il modello con display edge.
Samsung avrebbe realizzato due versioni del Galaxy Note 6, ma non ha ancora deciso se portare sul mercato il modello con display edge.

Samsung potrebbe annunciare due Galaxy Note 6. In base alle indiscrezioni che circolano da alcuni giorni, il produttore coreano avrebbe realizzato due prototipi del phablet, uno normale e uno con display curvo ai lati, ma non ha ancora deciso se annunciarli entrambi. Anche se un ipotetico Galaxy Note 6 edge dovrebbe avere uno schermo più grande, la presenza di una curvatura laterale non sarebbe però l’ideale per la scrittura tramite stilo.

Secondo le informazioni provenienti da varie fonti, i due smartphone condividono la stessa dotazione hardware, ad eccezione della dimensione dello schermo: 5,7 pollici Quad HD per il Galaxy Note 6 e 5,9 pollici Quad HD per il Galaxy Note 6 edge. Entrambi integrano un processore Snapdragon 820 (o Snapdragon 823) e Exynos 8890, 6 GB di RAM e 64/128 GB di memoria flash. Le altre caratteristiche sono ereditate dal Galaxy S7, quindi sono previsti lo slot microSD, la fotocamera posteriore da 12 megapixel con tecnologia Dual Pixel e la certificazione IP68.

Non mancherà sicuramente il lettore di impronte digitali e forse uno scanner dell’iride. La capacità della batteria sarà di 4.000 mAh, sufficiente per garantire una buona autonomia. Il sistema operativo dovrebbe essere Android 6.1 Marshmallow. La possibile presenza di Android N è legata alla data di presentazione del prodotto. Se Samsung annuncerà il phablet nel terzo trimestre ci sono poche probabilità di trovare l’ultima versione della piattaforma Google.

L’eventuale arrivo sul mercato di un Galaxy Note 6 edge escluderebbe automaticamente il lancio di un Galaxy S7 edge+. A differenza del Galaxy Note 5, il nuovo modello verrà distribuito anche in Italia. La sorpresa potrebbe però essere nel nome: per allineare il numero progressivo con il Galaxy S7 e rendere così più facilmente comprensibile all’utenza il grado di avanzamento dei lavori sul modello, il gruppo coreano avrebbe ipotizzato l’utilizzo del nome Galaxy Note 7 invece di Galaxy Note 6: semplice precauzione semantica.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti