Enjoy, car sharing con il seggiolino

La flotta milanese del car sharing Enjoy ospita a bordo una serie di seggiolini Chicco che consentono ai bambini di fruire delle auto condivise.
La flotta milanese del car sharing Enjoy ospita a bordo una serie di seggiolini Chicco che consentono ai bambini di fruire delle auto condivise.

Enjoy, il car sharing targato Eni, ha introdotto una novità di grande interesse per le famiglie che intendono viaggiare con bambini piccoli approfittando dei vantaggi dell’auto condivisa. Si tratta della possibilità di avere un seggiolino a bordo, elemento assolutamente indispensabile per poter viaggiare in sicurezza sul circuito cittadino ospitando a bordo della vettura un bambino la cui età e la cui altezza non rispondono ai requisiti per l’uso delle cinture di sicurezza.

Enjoy ha il seggiolino Chicco

La novità è stata realizzata da Eni in collaborazione con Chicco: una parte della flotta attiva sul territorio milanese avrà infatti il seggiolino a bordo: da una parte si tratta di una piccola limitazione per coloro i quali intendono viaggiare in molti sulla medesima auto (la porzione minima del totale dei viaggi consumati), ma dall’altra è una grande opportunità in più per quei genitori che vorrebbero far fronte ai propri spostamenti con Enjoy e finora non ne hanno mai avuta la possibilità in virtù dell’impossibilità di ospitare i bambini più piccoli a bordo del veicolo. La presenza del seggiolino non comporta alcun sovrapprezzo, ma soltanto un meccanismo leggermente differente nel sistema di prenotazione.

I seggiolini ospitati sulle Fiat 500 della flotta Enjoy sono del tipo Chicco Seat UP 012. Spiega il gruppo sul proprio sito ufficiale:

Il seggiolino SEAT UP, omologato per i gruppi 012, quindi da 0 a 25 Kg di peso, unisce il comfort alla massima sicurezza di viaggio, grazie al sistema di fissaggio Isofix, alle sue forme avvolgenti e alle protezioni laterali. Il seggiolino può essere utilizzato anche con le cinture a 3 punti.

Il fissaggio Isofix assicura il seggiolino direttamente alla carrozzeria dell’auto, assicurando massima garanzia per i bambini ospitati ed ovviando a quanti hanno pensato in passato a soluzioni di ripiego per poter comunque viaggiare con i bambini a bordo. La novità non è soltanto un’opportunità in più per il mercato di Enjoy, insomma, ma anche un modo per rendere realmente sicuri gli spostamenti in ogni condizione.

Per prenotare un’auto con il seggiolino incorporato è sufficiente utilizzare l’apposito filtro sull’app ufficiale del gruppo: il filtro consente di trovare l’auto Enjoy con seggiolino più vicina alla propria posizione, prenotarla, raggiungerla e quindi viaggiare in tutta sicurezza. Tale novità ha un significato importante anche per il fenomeno car sharing nella sua generale percezione: nato come servizio per nicchie di utenti, oggi il concetto è ampiamente metabolizzato dal mercato ed opportunità come quella del seggiolino non fanno altro che aprire ulteriormente il bacino di utenti potenziale. Quello che potrebbe sembrare un semplice seggiolino per bambini è insomma un passo ulteriore nella giusta direzione, verso una Mobility-as-a-Service realmente inclusiva, verso un modo di stare sul circuito urbano in modo più integrato e intelligente.

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