Tony Fadell lascia Nest, sarà consigliere Alphabet

Il co-fondatore e CEO di Nest annuncia la propria uscita dall'azienda: continuerà a collaborare con bigG, in qualità di consigliere per il gruppo Alphabet.
Il co-fondatore e CEO di Nest annuncia la propria uscita dall'azienda: continuerà a collaborare con bigG, in qualità di consigliere per il gruppo Alphabet.

Da qualche tempo si parla di acque agitate in casa Nest: il gruppo di Mountain View non è del tutto soddisfatto dei risultati economici ottenuti di recente dall’azienda e dalla acquisita Dropcam sono giunte lamentele in merito alla guida imposta dai vertici. Oggi l’annuncio ufficiale che qualcosa cambierà: Tony Fadell, co-fondatore e CEO, lascia la società.

Rimarrà comunque operativo nell’ambito di bigG, in qualità di consigliere per la parent company Alphabet, collaborando direttamente con Larry Page. Il comunicato è giunto attraverso le pagine del sito ufficiale, con un intervento in cui si sottolineano i buoni risultati ottenuti dal team nel corso degli ultimi anni, con la commercializzazione di dispositivi come il termostato intelligente per la regolazione della temperatura nelle stanze della casa, il rilevatore di fumo e la videocamera dedicata alla sorveglianza. Fadell si occuperà di nuovi progetti, al momento non ancora specificati.

Lo scorso anno ho iniziato a discutere con i membri del mio team del mio prossimo impegno. Dopo sei anni di lavoro con Nest, quattro anni e mezzo di crescita a doppia cifra e un grande apprezzamento da parte dei clienti, lascio l’azienda nelle meni di una leadership forte ed esperta, con Marwan a capo di una roadmap biennale ben definita e già operativa. Io mi occuperò del nuovo ruolo da consigliere per Alphabet e Larry, che mi darà più tempo e maggiore flessibilità, nonché opportunità per creare e innovare altri settori, offrendo supporto a chi vuol fare lo stesso, proprio come abbiamo fatto in Nest.

A sostituirlo in Nest nel ruolo di CEO sarà Marwan Fawaz, esperto di telecomunicazioni, ex CTO di Charter Communications e della divisione Cable Box di Motorola.

È intervenuto anche Larry Page, ribadendo i risultati soddisfacenti raggiunti da Nest sotto la guida di Fadell e definendolo “visionario”. L’azienda continuerà ad operare come realtà indipendente e non verrà assorbita dalla nuova divisione hardware del gruppo guidata da Rick Osterloh, ex numero uno Motorola.

Sotto la leadership di Tony, Nest ha catapultato le case connesse nel mainstream, assicurando una posizione di rilievo ad ognuno dei suoi prodotti e crescendo gli introiti di oltre il 50% su base annuale da quando è iniziata la commercializzazione. È un visionario e continuerà a collaborare con lui nel suo nuovo ruolo di consigliere per Alphabet. Sono felice che Marwan diventerà il nuovo CEO di Nest e sicuro della sua abilità di rafforzare le partnership dell’azienda, di espandere i canali enterprise e di portare i prodotti in ancora più case.

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