OnePlus 6T, tutte le novità software

Oltre a componenti hardware aggiornati, il OnePlus 6T offre diverse novità software per le fotocamere, la sicurezza, le prestazioni e altre operazioni.
Oltre a componenti hardware aggiornati, il OnePlus 6T offre diverse novità software per le fotocamere, la sicurezza, le prestazioni e altre operazioni.

Il OnePlus 6T, annunciato ieri a New York, integra componenti hardware aggiornati che permettono di usare lo smartphone per qualsiasi compito. Per sfruttarli al massimo, il produttore cinese ha migliorato le funzionalità esistenti e aggiunto diverse novità software che riguardano l’usabilità, la sicurezza, le prestazioni e il comparto fotografico.

La prima novità si chiama Screen Unlock. Questo è il nome scelto per la funzionalità che permette di sbloccare lo smartphone in soli 340 millisecondi, sfruttando il lettore di impronte ottico nascosto sotto lo schermo AMOLED. Quando l’utente tocca il vetro viene illuminata la zona corrispondente e visualizzato un effetto grafico (una sfera colorata). Il sensore biometrico può essere utilizzato anche per avviare le app (dopo lo sblocco), per le transazioni sul Google Play Store e per i pagamenti con Google Pay.

Per quanto riguarda le fotocamere, OnePlus offre il tradizionale riconoscimento della scena che consente di applicare automaticamente i valori corretti di luminosità, contrasto, saturazione e altri parametri. Sono disponibili inoltre l’elaborazione multiframe, la riduzione del rumore e la nuova funzionalità Nightscape. La tecnologia, che arriverà anche sul OnePlus 6, permette di ottenere immagini nitide anche in condizioni di scarsa illuminazione, combinando più scatti presi a differenti valori di esposizione. Studio Lighting, invece, sfrutta il riconoscimento facciale e dei bordi per dare un tono dinamico alle ombre e ai punti luce sul viso del soggetto.

Il sistema operativo è OxygenOS 9.0 basato su Android 9 Pie. Il produttore ha rinnovato l’interfaccia e aggiunto tre nuove funzionalità. Smart Boost incrementa l’avvio a freddo delle app fino al 20%, immagazzinando i dati delle più utilizzate nella RAM dello smartphone. Gaming Mode blocca le notifiche e assegna la priorità del traffico di rete ai giochi.

OnePlus ha infine implementato le gesture di navigazione (non obbligatorie come sui Google Pixel): swipe verso l’alto per tornare alla schermata home, swipe & hold per vedere le app aperte, swipe verso l’alto dagli angoli destro o sinistro per tornare indietro. Altre gesture permettono di sbloccare lo smartphone (doppio tap sullo schermo), avviare le app disegnando l’iniziale sul lock screen e scattare uno screenshot (swipe con tre dita).

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