Immuni, una versione fake contiene un malware

Una versione fake di Immuni contiene un potente malware: ecco quale e come fare per evitare di scaricarla.
Una versione fake di Immuni contiene un potente malware: ecco quale e come fare per evitare di scaricarla.

Immuni è l’app usata in Italia per il tracciamento dei contagi da coronavirus, ma bisogna fare attenzione al momento del download: una versione fake dell’applicazione, infatti, sembra contenere il malware Alien.

A segnalarlo è stato il Cert-AgID in collaborazione con D3Lab, che già a novembre aveva individuato online alcuni siti simili al Google Play Store da cui era possibile scaricare controparti false di applicazioni particolarmente rinomate come Immuni, Amazon, eBay, PayPal e anche servizi bancari come Intesa San Paolo. Queste servivano a infettare i dispositivi degli utenti con il malware Anubis, capace di rubare dati sensibili delle persone, tracciare ciò che venisse digitato, e altro ancora.

Stavolta, invece, sono stati individuati falsi siti web per ingannare i meno avvezzi alla tecnologia. Da lì, gli utenti meno smaliziati potevano scaricare la versione fake di Immuni, contenente il malware Alien. Il Cert-AgID è a conoscenza della maggior parte dei domini minacciosi, e starebbe già lavorando per renderli inaccessibili.

In ogni caso, si consiglia sempre di evitare di scaricare app da siti di terze parti invece che dal Play Store di Google e l’App Store di Apple, già installati nei dispositivi.

A proposito della nota app per il tracciamento dei contagi, di recente Immuni ha avuto un problema piuttosto serio su Android, tanto che aveva smesso di funzionare come si deve mandando notifiche in netto ritardo (e quindi diventando inefficace).

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