Alibaba OS'Car: dalla Cina con YunOS

Alibaba lancia la sua prima auto connessa sul mercato cinese: un primo passo nella mobilità connessa per investire sul futuro dell'Internet of Things.
Alibaba lancia la sua prima auto connessa sul mercato cinese: un primo passo nella mobilità connessa per investire sul futuro dell'Internet of Things.

«Crediamo che le auto saranno il prossimo punto di accesso a Internet»: una affermazione forte e lungimirante da cui nasce l’annuncio della prima auto con in dote il sistema operativo sviluppato appositamente da Alibaba. L’auto si chiama OS’Car e la firma è quella di SAIC Motor Corp. in collaborazione con Alibaba Group. Sebbene si tratti al momento di un semplice punto di partenza, è estremamente significativo che anche un colosso quale Alibaba metta nel mirino il mondo automotive: che le auto connesse siano il futuro è cosa ormai nota, ma rimangono ancora da definire standard, soluzioni e attori di mercato che ne domineranno l’imporsi tra le masse.

Il sistema operativo alla base del progetto è YunOS: a differenza delle auto tradizionali, secondo quanto illustrato da Alibaba in sede di presentazione, «questa nuova auto sarà supportata da una piattaforma cloud-based che permette la trasmissione di dati, la modellazione e il reporting, offrendo l’esperienza di guida più all’avanguardia con funzionalità innovative».

Spiega Jack Ma, Executive Chairman del gruppo orientale: «Nelle ultime decadi gli uomini hanno prodotto macchine sempre più intelligenti. Quello che speriamo di raggiungere nei prossimi decenni è infondere la saggezza umana nelle macchine. Così come i programmi software hanno reso oggi i telefoni più intelligenti, per la società futura YunOs renderà le auto una componente ancora più indispensabile nella vita delle persone. È l’alba di una nuova era. Ci sentiamo orgogliosi e privilegiati di poter guidare questo cambiamento». Al centro del progetto v’è una filosofia precisa che vede l’auto come ulteriore elemento di una vasta Internet of Thing, e sulla base di tale considerazione viene portato avanti lo sviluppo della soluzione da cui prende il via questa nuova strada:

Quello che stiamo creando non e l’Internet nell’auto, ma l’auto su Internet. Questa è una tappa fondamentale nell’industria dell’auto. I sistemi operativi intelligenti diventano il secondo motore di una macchina, e i dati diventano il nuovo carburante. Andando oltre, le auto diventeranno piattaforme importanti per i servizi Internet e le innovazioni hardware intelligenti. Avremo un mondo dove tutto sarà strettamente connesso

Wang Jian, Chairman of Technology Steering Commitee di Alibaba Group

Questi i servizi promessi da YunOS ai conducenti della OS’Car RX5 attualmente in vendita sul mercato orientale:

  • «Una mappa intelligente che consente tramite la sub-metrica la localizzazione precisa e immediata, di tracciare la posizione senza Wi-Fi o GPS, e la modifica automatica delle dimensioni dello zoom in base alla velocità della vettura;
  • L’auto consente di effettuare comandi vocali direttamente tramite il controllo smart voice, dando vita a un ambiente di guida naturale e più sicuro. L’audio è il principale veicolo di controllo del sistema;
  • Dotata fino a quattro videocamere removibili, permette di registrare video del viaggio e selfie a 360° all’interno dell’auto che, grazie alla connessione intelligente, possono essere condivisi istantaneamente con gli amici;
  • Essendo la prima auto dotata di un “Internet ID”, OS’Car è in grado di riconoscere il conducente tramite smartphone e smart watch connessi. Offre inoltre servizi internet caratterizzati, come: saluto personalizzato, musica e destinazioni preferite;
  • Tre schermi integrati – un ampio touch screen, una dashboard a LED e uno specchietto retrovisore intelligente –garantiscono una guida più sicura;
  • OS’Car RX5 utilizza piattaforme aperte per l’integrazione di diversi hardware e servizi intelligenti che consentono di introdurre esperienze premium di guida per il conducente».

Il prezzo della OS’Car parte da circa 13 mila euro ed è al momento una esclusiva per il mercato cinese. Un punto di partenza dietro al quale si cela però un’ambizione ben più ampia: «Crediamo che le auto saranno il prossimo punto di accesso a Internet, e l’integrazione del nostro sistema operativo intelligente basato sui dati per la creazione di una macchina intelligente è un passo fondamentale per il nostro ingresso nell’era dell’IoT. Lavorando con SAIC, Alibaba trasformerà l’auto da semplice mezzo di trasporto in una nuova piattaforma per la gestione di una vita smart attraverso un utilizzo continuo di big data, Internet e cloud computing. Ci auguriamo di migliorare profondamente l’esperienza di guida e di offrire alle persone un nuovo stile di vita attraverso le loro auto».

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