Alla BBC il primo esperimento di Photosynth

La BBC ha offerto all'utenza un assaggio di quel che Microsoft Photosynth è in grado di fare: diverse location anglosassoni sono state ricostruite a partire da tutta una serie di scatti. Nel contempo Microsoft Live Labs ha presentato PhotoZoom
La BBC ha offerto all'utenza un assaggio di quel che Microsoft Photosynth è in grado di fare: diverse location anglosassoni sono state ricostruite a partire da tutta una serie di scatti. Nel contempo Microsoft Live Labs ha presentato PhotoZoom

La BBC, in collaborazione con Microsoft Live Labs, ha lanciato una prima gallery di location ambientate nel progetto Photosynth. L’idea Microsoft è quella di combinare più fotografie per permettere di vivere un’immagine bidimensionale a schermo come una realtà tridimensionale all’interno della quale spostarsi e cambiare visuale grazie alle informazioni ottenibili dai vari scatti accumulati.

La prima presentazione di Photosynth aveva generato uno di quei “wow” che Microsoft aveva anzitempo auspicato per Vista: il servizio proponeva qualcosa di autenticamente nuovo e le prospettive erano quantomeno suggestive. Poi venne Silverlight: Photosynth è stato traslato all’anti-flash prodotto in proprio a Redmond e la nuova versione è ora unita a doppio filo alla casa madre. Mancano solo più i contenuti e la BBC ha prestato il proprio soccorso rendendosi protagonista del progetto “Your Britain in picture“.

Ely Cathedral, Burghley House, Royal Crescent, Blackpool Tower Ballroom, Trafalgar Square ed infine la sede del parlamento scozzese: sono queste le location scelte dalla BBC per la propria “fotosintesi”. Per ogni costruzione è disponibile l’apposita applicazione Photosynth interattiva ed un video di preview per quanti non hanno la possibilità di installare le componenti necessarie per il test.

Parallelamente al progetto BBC Microsoft Live Labs ha annunciato la release alpha di Windows Live PhotoZoom, un progetto accreditato direttamente al Concept Development Team di Ray Ozzie. Anche in questo caso il concept è connaturato nativamente a Silverlight ed il tutto è legato ad un sistema di zoom in grado di “far entrare” l’utente all’interno di una fotografia interagendo direttamente a schermo. La combinazione tra PhotoZoom e PhotoSynth (unitamente al continuo incremento della capacità di definizione delle macchine fotografiche digitali) concretizzerebbe una forma grezza di realtà virtuale ricostruita a partire da semplici scatti fotografici, elemento che potrebbe divenire di grande interesse per tutta una serie di altri progetti del gruppo. Un video dimostrativo è stato messo a disposizione su Microsoft Soapbox.

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