Amazon estende il periodo per il reso

Amazon estende temporaneamente la finestra per poter effettuare i resi durante l'epidemia di coronavirus COVID-19.
Amazon estende temporaneamente la finestra per poter effettuare i resi durante l'epidemia di coronavirus COVID-19.

Amazon continua a venire incontro ai consumatori in questo periodo di emergenza legato alla pandemia di coronavirus COVID-19 e dopo aver scontato sensibilmente i dispositivi della linea Echo per effettuare chiamate e videochiamate, dato priorità ai beni di prima necessità e reso gratuito per tutti il servizio di streaming musicale Amazon Music, oggi ha annunciato di aver esteso temporaneamente la finestra di restituzione degli articoli acquistati.

La politica resi di Amazon consente, in condizioni normali, di ripensare l’acquisto effettuato e restituirlo senza dover specificare il motivo entro 30 giorni dall’avvenuta consegna del prodotto. Visto il periodo di emergenza che stiamo vivendo, però, quella finestra sarà estesa temporaneamente fino al 31 maggio 2020.

La novità annunciata da Amazon per l’Italia ad altri Paesi particolarmente colpiti dall’epidemia di COVID-19 è retroattiva: gli articoli consegnati da Amazon o dai venditori terzi tra il 15 febbraio 2020 e il 30 aprile 2020 compresi possono essere restituiti fino al 31 maggio 2020.

La procedura per effettuare il reso resta invariata, cambiano soltanto le tempistiche per permettere ai dipendenti di lavorare con più tranquillità e allo stesso tempo permettere ai clienti di avere qualche preoccupazione in meno.

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