Che fine ha fatto Dying Light per Nintendo Switch?

Se stavate aspettando la versione digitale di Dying Light per Nintendo Switch dovrete attendere ancora un po'. Ecco cosa sta succedendo.
Se stavate aspettando la versione digitale di Dying Light per Nintendo Switch dovrete attendere ancora un po'. Ecco cosa sta succedendo.

Il curioso caso di Dying Light per Nintendo Switch sta tenendo banco in queste ore e migliaia di utenti in tutta Europa si stanno indignando non poco. Il motivo è presto detto: la versione digitale del fortunato titolo di Techland sbarcato sulla console di Nintendo a sei anni di distanza dalla sua uscita per le altre piattaforme, è stato bloccato sul Nintendo eShop per motivi legati alla classificazione del titolo in Germania.

Quella di Dying Light e del rating in Germania è una questione che risale ad anni fa. Il titolo, infatti, non è mai stato classificato in Germania e per questo non è mai uscito per nessuna piattaforma. Fino ad oggi questo non è stato un problema per il resto dell’Europa, ma con l’arrivo della versione per Nintendo Switch la questione è tornata alla ribalta: la versione europea del Nintendo eShop, infatti, è registrata in Germania e il ban per Dying Light ancora attivo nel Paese fa sì che la versione digitale di Dying Light non possa essere pubblicata.

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Dying Light Platinum Edition Switch

E così, mentre anche in Italia possiamo acquistare la

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versione fisica di Dying Light Platinum Edition per Nintendo Switch, con la versione base del videogioco e una serie di contenuti aggiuntivi, la versione digitale non è ancora pervenuta. Quello che in un primo momento è stato notato dagli utenti è stato confermato anche dal portavoce degli sviluppatori di Dying Light, che via Reddit ha spiegato:

A causa della natura del contenuto, la versione digitale del gioco è attualmente vietata in Germania, dove l’e-Shop europeo è ufficialmente registrato. Ciò sta rendendo impossibile la distribuzione ufficiale del gioco nei paesi europei e anche in Australia e Nuova Zelanda. Attualmente stiamo lavorando con il nostro partner e le autorità locali per rimuovere il divieto il prima possibile.

La questione potrebbe risolversi a breve, soprattutto perché riguarda l’intera Europa e altre aree del Mondo, nel frattempo chi punta a scoprire il mondo open world di Dying Light, soprattutto alla luce dell’attesissimo secondo capitolo in arrivo all’inizio del 2022, dovrà al momento accontentarsi della versione fisica.

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