Il "folle" 2010 di Foursquare

Nel 2010 Foursquare ha ottenuto buonissimi risultati, arrivando a registrare più di 381 milioni di check-in e quasi 6 milioni di utenti.
Nel 2010 Foursquare ha ottenuto buonissimi risultati, arrivando a registrare più di 381 milioni di check-in e quasi 6 milioni di utenti.

381.576.305 check-in, quasi 6 milioni di utenti (la cifra è stata raggiunta nelle ultime ore) e una crescita pari al 3.400%: il 2010 è stato un anno davvero d’oro per Foursquare, il social network basato sui servizi di geolocalizzazione ormai diventato un vero e proprio trendy, soprattutto negli Stati Uniti. Un successo cosi grande che il suo valore è schizzato da 95 milioni di valutazione complessiva a oltre 250 milioni di dollari, tanto che probabilmente la piattaforma riuscirà ad ottenere altri finanziamenti entro la fine dell’anno in corso.

Il team foursquare hanno pubblicato una curiosa infografica con la quale vengono mostrati tutti gli obiettivi che ha raggiunto Foursquare nei 12 mesi dell’anno passato. I check-in sono stati registrati da utenti di tutto il mondo, con uno speciale distintivo che va al Rally to Restore Sanity che ha visto partecipare a Washington ben 30.525 persone. Viene segnalato un clamoroso check-in dallo spazio (la stazione orbitante internazionale), mentre gli utenti di Foursquare sembrano prediligere luoghi correlati a cibo, lavoro e shopping per segnalare la propria posizione al social network e, di conseguenza, ai propri amici. Nella mappa dei posti più frequentati vengono segnalati poi, in ordine di check-in, viaggi, locali e luoghi ideali per l’intrattenimento, musei, parchi e Università.

Foursquare è stato lanciato nel marzo del 2009 e tre mesi dopo è arrivata anche l’app su iPhone: da allora la crescita è stata letteralmente travolgente e, anche se negli ultimi tempi i più popolari social network hanno iniziato ad offrire integrazioni sulla stessa linea del servizio, la community continua ad aumentare esponenzialmente, tanto che per giugno 2011 si prevede il raggiungimento di 10 milioni di utenti. «Non ci preoccupano tantissimo», afferma Naveen Selvadurai, uno dei fondatori di Foursquare, riferendosi alla concorrenza: «mentre altri vogliono che gli utenti restino legati ai loro computer, il nostro concetto è esattamente all’opposto: più i nostri utenti sono fuori casa meglio è. Il nostro obiettivo resta quello di invogliare gli utenti ad esplorare e scoprire posti nuovi».

Per arrivare all’obiettivo fissato, ai vertici di Foursquare hanno già stretto accordi con aziende come la Pepsi Co, Zagat, Safeways e Starbucks, per garantirsi ulteriori entrate. Inoltre, si sta lavorando duramente per far ottenere agli utenti sconti, offerte, riconoscimenti, premi e fare dunque in modo da invogliare ulteriormente la community ad effettuare i check-in. Foursquare vuole rendere dunque il suo social network non solo divertente ma anche utile, ed i benefici delle operazioni finora svolte si rifletteranno anche all’interno del team stesso, che raddoppierà il numero dei propri dipendenti entro la fine dell’anno. Ma niente quotazioni in borsa: per il grande passo è ad oggi ancora presto.

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