iPhone rallentati: maxi-multa francese ad Apple

Multa da 25 milioni di euro per Apple in Francia, sulla questione degli iPhone rallentati con iOS 11: è quanto ha deciso la locale DGCCRF.
Multa da 25 milioni di euro per Apple in Francia, sulla questione degli iPhone rallentati con iOS 11: è quanto ha deciso la locale DGCCRF.

Maxi-multa per Apple in Francia, sulla questione dell’obsolescenza programmata. È quanto ha deciso la Direction générale de la Concurrence, de la Consommation et de la Répression des fraudes (DGCCRF), l’autorità d’Oltralpe che vigila sulla concorrenza e sulla tutela dei consumatori, in merito alla polemica sul rallentamento degli iPhone ai tempi di iOS 11.

La questione è ormai ben nota: con il rilascio di iOS 11, la società di Cupertino ha implementato un sistema per limitare i picchi di performance delle CPU, su smartphone dalla batteria non più giovanissima. Una misura voluta da Cupertino per evitare che gli iPhone non più recenti potessero spegnersi improvvisamente, di cui la società non ha però fornito immediata comunicazione ai consumatori. In molti, in particolare i possessori di iPhone 6 e iPhone 6S, si sono ritrovati con dei dispositivi rallentati e meno performanti, mentre il sistema implementato è stato scoperto con un’indagine di terze parti.

A seguito di una polemica sui social network e sulla stampa, con il rilascio di iOS 11.3 il gruppo di Cupertino ha inserito la possibilità di attivare o disattivare questa tecnologia di protezione a proprio piacere. Ancora, contestualmente alla distribuzione del sistema operativo, ha avviato un piano di sostituzione a prezzo agevolato delle batterie proprio di iPhone 6 e successivi.

La questione aveva attirato le attenzioni dell’associazione francese Halte à l’Obsolescence Programmée (HOP), pronta a presentare denuncia all’autorità garante d’Oltralpe. La DGCCRF ha quindi deciso di comminare una multa di 25 milioni di euro al gruppo di Cupertino, per non aver prontamente comunicato le variazioni nella gestione della batteria in iOS 11, spingendo indirettamente gli utenti all’upgrade dei loro terminali. Secondo quanto rivelato da Engadget, Apple Park avrebbe deciso di provvedere al pagamento della multa, nonché alla pubblicazione di una nota stampa sul proprio sito ufficiale. Un portavoce dell’azienda avrebbe aggiunto:

Apple ha come obiettivo quello di creare dispositivi sicuri e amati dai clienti: è per noi importante creare iPhone che durino il più a lungo possibile.

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