Microsoft Edge dice addio a Flash

Microsoft ha annunciato che la prossima versione di Edge bloccherà di default Flash impostando di default l'utilizzo di HTML5.
Microsoft ha annunciato che la prossima versione di Edge bloccherà di default Flash impostando di default l'utilizzo di HTML5.

Continua il lento declino di Flash. Anche Microsoft sta, infatti, pianificando di rimuovere il supporto a questa tecnologia in Edge per puntare tutto sul più moderno standard HTML5. La casa di Redmond ha, infatti, fatto sapere che la prossima release del browser di Windows 10 bloccherà di default l’esecuzione di Flash mettendo come impostazione predefinita l’utilizzo di HTML5. Il supporto a Flash non sarà, in realtà, rimosso del tutto ma saranno gli utenti a doverlo abilitare manualmente in caso di necessità.

Per rendere meno traumatico il passaggio dalla vecchia alla nuova tecnologia, Microsoft farà in modo che Flash funzioni correttamente su tutti i più grandi portali del web che ancora utilizzano questa tecnologia anche se non ha comunicato l’elenco di questi siti internet. Elenco, comunque, che nel tempo sarà progressivamente ridotto sino a quando Flash potrà essere messo definitivamente nel dimenticatoio. Questa nuova funzionalità arriverà molto presto per tutti gli utenti iscritti al programma Windows Insider. Per gli utenti Windows 10 la nuova versione di Edge arriverà con il rilascio di Windows 10 Creators Update la prossima primavera.

La scelta di abbandonare progressivamente Flash da parte di Microsoft non arriva certamente inaspettata. Da tempo la tecnologia Flash è ritenuta obsoleta, pesante e poco sicura. Tutti i più grandi player del web, infatti, stanno lavorando per abbandonarla per puntare sul più moderno standard HTML5. Anche Apple e Mozilla hanno annunciato piani simili per i loro browser mentre il blocco di default di Flash è già arrivato sulla release 55 del browser Google Chrome.

Come l’arrivo del blocco di Flash anche su Edge, tutti i maggiori browser del web punteranno sul più moderno standard HTML5 e questo dovrebbe spingere definitivamente gli sviluppatori a puntare senza mezzi termini in questa direzione.

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