Microsoft si scusa per i problemi con i rimborsi

Da Redmond si scusano per non aver erogato i rimborsi promessi per chi effettua ricerche commerciali con Live. Il problema è stato causato da problemi tecnici resi più acuti dall'enorme traffico generato dalla corsa ai saldi del Black Friday
Da Redmond si scusano per non aver erogato i rimborsi promessi per chi effettua ricerche commerciali con Live. Il problema è stato causato da problemi tecnici resi più acuti dall'enorme traffico generato dalla corsa ai saldi del Black Friday

Lo scorso lunedì Microsoft si è ufficialmente scusata con gli utenti Live Search per le difficoltà nell’erogazione dei rimborsi promessi; la cosa ha creato grandi malumori tra tutti coloro i quali hanno fatto spese online durante il Black Friday. Il disguido è risultato particolarmente grave tra gli utenti che avevano intenzione di acquistare prodotti HP: l’iniziativa Microsoft prevedeva infatti il 40 per cento di sconto per tutti coloro che raggiungevano il sito HP passando attraverso il motore di Redmond. Molti utenti non hanno ricevuto alcun rimborso, altri ancora hanno lamentato un accredito pari solo al 3 per cento di quanto effettivamente speso.

Secondo un comunicato Microsoft, la causa del malfunzionamento sarebbe stata causata dal picco di traffico registrato durante il Black Friday, che avrebbe acuito alcuni problemi tecnici che affliggevano il sistema. Da Redmond si tiene a precisare che la promozione ripartirà nei prossimi giorni, non appena verranno risolti tutti i problemi, così come si conferma il fatto che tutti coloro i quali hanno sfruttato la promozione potranno ricevere i giusti accrediti.

Il programma Live Search Cashback è stato creato da Microsoft per incrementare l’utilizzo del proprio motore per le ricerche commerciali. La promozione è stata lanciata lo scorso maggio: la multinazionale creata da Gates sceglie di non sfruttare il sistema del pay per click, ma preferisce stringere accordi con i siti di e-commerce affinchè garantiscano una certa percentuale di sconto per ogni prodotto trovato per mezzo di Live Search.

Intanto, fin da subito un certo numero di utenti eBay potrà ricevere i dovuti rimborsi contestualmente all’acquisto e non si dovranno aspettare i 60 giorni previsti dall’accorto tra Microsoft ed il famoso sito di aste online. Anche se per ora il provvedimento riguarda solo alcuni utenti selezionati, l’annuncio notifica come il rimborso verrà depositato istantaneamente sull’account Paypal al momento della conclusione dell’acquisto.

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