Netflix, 5 anime da vedere simili a L'attacco dei giganti

Gli anime simili a L'attacco dei giganti disponibili su Netflix: eccone 5 che non dovreste lasciarvi sfuggire, da The Promised Neverland a Demon Slayer.
Gli anime simili a L'attacco dei giganti disponibili su Netflix: eccone 5 che non dovreste lasciarvi sfuggire, da The Promised Neverland a Demon Slayer.

Divenuto un vero e proprio tormentone in Giappone (e non solo), L’attacco dei giganti è un anime tratto dall’omonimo manga di genere dark fantasy post apocalittico scritto e disegnato da Hajime Isayama. Disponibile su Netflix, il cartone animato nipponico dalla trama in superficie semplice e lineare racconta di un mondo in cui l’umanità è ridotta ai minimi termini a causa dei giganti, enormi creature umanoidi che divorano le persone senza un motivo apparente. Protagonisti della serie sono Eren Jaeger, sua sorella adottiva Mikasa Ackermann e il loro amico d’infanzia Armin Arelet, le cui vite vengono stravolte dall’attacco di un gigante colossale e un gigante corazzato che distruggono la loro città.

In attesa della seconda parte dell’ultima stagione, ecco 5 anime simili a L’attacco dei giganti da vedere su Netflix per avere nel frattempo un’alternativa valida a SoK (Shingeki no Kyojin, titolo originale).

Gli anime su Netflix simili a L’attacco dei giganti

Non ci saranno creature mastodontiche da combattere o attrezzature per il Movimento Tridimensionale, ma nelle seguenti serie anime è possibile trovare tratti in comune con l’opera di Hajime Isayama. Ecco quali abbiamo scelto.

The Promised Neverland

Anche The Promised Neverland, proprio come L’attacco dei giganti, ci porta in un’ambientazione fantasy distopica e ci regala numerosi colpi di scena, facendoci al contempo affezionare ai personaggi. La storia ruota intorno a Emma, Norman e Ray, tre bambini che vivono in un orfanotrofio in stile vittoriano di nome Gracefield. Un giorno, i protagonisti scoprono che i ragazzini “adottati” vengono in realtà uccisi per diventare cibo di alcuni esseri mostruosi. Decideranno quindi di tentare la fuga piuttosto che morire in quel modo. Uno dei più grandi temi di The Promised Neverland è proprio l’ignoto, un po’ come nell’anime tratto dal manga di Isayama: com’è il mondo fuori dalla nostra bolla sicura? Emma, Norman e Ray sono solo i primi a capire che nulla della vita condotta sino a quel momento è come sembra e che, invece, vivere appieno significa ricercare verità e conoscenza.

Tokyo Ghoul

A Tokyo si verificano una serie di strani e cruenti omicidi dovuti alla presenza di ghoul, mostri che vedono gli umani solo come prede e che si possono cibare unicamente della loro carne. Proprio come in AoT (Attack on Titan), Tokyo Ghoul è ricco di battaglie cruente e sanguinose, che talvolta sfociano in smembramenti e scene adatte più che altro a un pubblico di adulti. Un’altra analogia tra le due serie anime risiede nel fatto che viene approfondita la complessità della natura umana e dei ghoul, che poi tanto diversa non è – come l’opera di Isayama si incentra su quella di umani e giganti.

Demon Slayer

La trama di Demon Slayer ruota attorno a Tanjiro, un giovane che un giorno, tornando a casa dopo essersi recato in città per vendere del carbone, trova la sua famiglia sbranata dai demoni. A salvarsi è solo sua sorella Nezuko, tramutata però in uno di essi. Inizia così per il protagonista un viaggio alla ricerca di una cura per far tornare umana Nezuko, e nel farlo dovrà allenarsi duramente per unirsi ai cacciatori di demoni. Uno dei pregi che troviamo in Demon Slayer, come in AoT, è l’accento che pone sulla reale difficoltà dei compiti assegnati ai personaggi: non solo facendo capire agli spettatori quanta fatica e quali difficoltà superano i personaggi, ma anche che spesso c’è un prezzo da pagare.

Kabaneri of the Iron Fortress

Durante la rivoluzione industriale si diffonde un virus capace di trasformare gli uomini in kabane, morti viventi che non possono essere uccisi a meno che non gli venga trafitto il cuore. Con questa premessa parte la trama di Kabaneri of the Iron Fortress, che, come nella serie L’attacco dei giganti, pone l’umanità in una condizione critica e la costringe a far fronte a una minaccia che rischia di estinguerla. Una sorta di darwinismo sociale in chiave ormai ben ampiamente rivista in tante altre opere post-apocalittiche.

FullMetal Alchemist: Brotherhood

La famosa opera di Hiromu Arakawa segue i giovani alchimisti Edward e Alphonse Elric, due fratelli in viaggio per la nazione di Amestris alla ricerca della leggendaria pietra filosofale con lo scopo di riottenere i loro corpi originari perduti in una trasmutazione umana finita male. Il più grande dei due, che è poi il vero protagonista, è mosso dal dolore di aver perso qualcosa di grande (i suoi arti, il corpo del fratellino) e la sua determinazione non vacilla. Un po’ come Eren, personaggio principale di AoT, che dopo aver visto la madre morire sotto i propri occhi è deciso a far fuori il gigante colossale.

A proposito della nota piattaforma streaming, ecco 5 anime rétro da non perdere su Netflix.

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