Seppur con notevole ritardo, l’interfaccia virtuale di Onlive che permette di avere accesso a Windows 7 e alla suite Microsoft Office direttamente su iPad è finalmente arrivata anche sugli scaffali digitali di App Store. OnLive Desktop offre agli utenti iPad l’accesso alle versioni complete di Microsoft Word, Excel, Power Point tramite un’accesso cloud. Per utilizzare il servizio, l’utente deve scaricare una piccola app e successivamente sottoscrivere un account OnLive. Il software passa dai server di OnLive e giunge in streaming sul dispostivo, dunque, come per la versione gaming, la prestazione del servizio può essere fortemente influenzata dalla qualità e dalla velocità della connessione Internet e dalla vicinanza con il server.
Esiste una versione gratuita che però offre un servizio basic e limitato da vincoli di server e di capacità. L’opzione gratuita consente comunque agli utenti interessati di provare il software e, se ne hanno intenzione, di passare all’abbonamento a pagamento, che però non è ancora attivo. A prescindere dall’opzione scelta, il fruitore avrà immediatamente a disposizione un cloud storage di 2 GB che funziona come la cartella documenti di Windows, dove OnLive salverà automaticamente tutti i lavori.
Ecco le due opzioni delle sottoscrizioni a pagamento in fase di sviluppo:
Onlive Desktop PRO, a partire da 9.99$ al mese
- Priorità d’accesso al desktop OnLive, precaricato con Word, Excel e Power Point.
- 50 GB di cloud storage sicuri, che appaiono come cartella Documenti sul dekstop Onlive
- Cloud accellarato per navigazione web
- Possibilità di aggiungere altre applicazioni per PC
Onlive Enterprise (per aziende), prezzo su richiesta
- IT-Managed Onlive Desktop per aziende e organizzazioni
- Pieno controllo dei diritti per ogni singolo utente
- Supportati iPad, Android, PC, Mac, monitor/TV con MicroConsole Onlive
- Disponibile per l’integrazione personalizzata di fornitori indipendenti di software
Rendere completamente portatile il servizio Microsoft Office, così come offrire una tale quantità di archivio su cloud, potrebbe attirare una importante schiera di nuovi utenti, tra cui anche numerose aziende, già abituate e interessate a servizi basati su tecnologia cloud computing come Dropbox o Google Apps.
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