Parallels Access supporta anche iPhone e Android

La versione 2.0 di Parallels Access aggiunge il supporto per iPhone e i dispositivi Android. Nuove funzionalità semplificano l'accesso ai computer remoti.
La versione 2.0 di Parallels Access aggiunge il supporto per iPhone e i dispositivi Android. Nuove funzionalità semplificano l'accesso ai computer remoti.

Da fine agosto 2013 è disponibile Parallels Access per iPad, un’app che permette di eseguire i software Windows e Mac sul tablet Apple. La nuova versione espande la funzionalità di accesso remoto ai dispositivi Android e all’iPhone. L’azienda di Seattle è riuscita ad aggiungere il supporto per i display di piccole dimensioni, senza sacrificare l’esperienza d’uso. Sono state integrate anche nuove funzionalità, mentre le aziende possono sottoscrivere un abbonamento a Parallels Access for Business (49,99 dollari/anno) per la gestione centralizzata degli accessi.

I tradizionali prodotti di desktop remoto garantiscono una maggiore produttività su schermi di grandi dimensioni. Parallels Access 2.0 è stata sviluppata per consentire alle persone di interagire con le applicazioni per PC e Mac, utilizzando le gesture touch, in modo analogo alle app specifiche per iPad, iPhone e dispositivi Android. Chiaramente è necessario accettare qualche compromesso in termini di produttività, sopratutto se le icone e i pulsanti presenti nell’interfaccia sono di piccole dimensioni. Tuttavia, Parallels ha integrato lo strumento “lente di ingrandimento” per individuare facilmente i controlli.

Oltre al supporto per iPhone e Android, nella release 2.0 sono state integrate cinque nuove funzionalità:

  • Facebook Login per un accesso più semplice e veloce
  • Possibilità di avviare un software desktop direttamente dalla schermata home di Android
  • Il nuovo file browser permette agli utenti iOS di aprire i file sul computer remoto
  • Le applicazioni desktop possono usare il microfono di iPad e iPhone
  • Possibilità di modificare la risoluzione del display

Parallels Access è disponibile su iTunes App Store e Google Play Store con due settimane di prova gratuite. L’abbonamento costa 19,99 dollari per un anno o 34,99 dollari per due anni, e permette l’accesso a 5 computer da un numero illimitato di smartphone e tablet iOS e Android. I nuovi utenti che acquisteranno Parallels Access entro il 30 giugno 2014 pagheranno 29,99 dollari per l’abbonamento biennale.

Le app sono compatibili con iPad mini, iPad 2 e modelli successivi che eseguono iOS 7, iPhone 4S e successivi che eseguono iOS 7, dispositivi Android che eseguono Android 4.0 e versioni successive. I computer remoti devono eseguire Windows 7, Windows 8, Windows 8.1, OS X Mavericks (10.9), OS X Mountain Lion (10.8) e OS X Lion (10.7).

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