Mediacom PhonePad G702

Mediacom PhonePad G702 è un phablet da 7 pollici, con connettività 3G, 8 GB di memoria espandibile tramite microSD e uscita micro HDMI.

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il voto di Webnews  6.9
Mediacom PhonePad G702 è un phablet da 7 pollici, con connettività 3G, 8 GB di memoria espandibile tramite microSD e uscita micro HDMI.

Economico ma dotato

Con il suo PhonePad G702, Mediacom lancia sul mercato un nuovo 7 pollici Android che possiamo definire come entry-level dal punto di vista del prezzo (circa 170 €), ma dotato comunque di una scheda tecnica interessante e di una notevole versatilità in quanto a connessioni, a partire ovviamente dal modulo 3G per la gestione di chiamate e dati.

Scopriamo dunque se le performance di questo strumento sono adeguate al suo costo e quali sono i suoi pregi e difetti maggiori.

Scheda tecnica e costruzione

Il processore del Mediacom PhonePad G702 è un quad core da 1,2 GHz, affiancato da 1 GB di RAM. Lo storage on-board ammonta a soli 8 GB di memoria, che però possiamo espandere tramite scheda microSD (fino a 32 GB). Sul dispositivo troviamo anche un’uscita micro HDMI per la connessione a schermi esterni, oltre al già citato modulo 3G per la connettività dati (fino a 7,2 Mb/s) e per le chiamate vocali.

Lo schermo è un 7″ da 1280×800 pixel, multi-touch fino a cinque punti, mentre la batteria è da 3.000 mAh. La fotocamera posteriore è da soli 3 megapixel. Il tutto è controllato dall’OS Android 4.2 Jellybean, indietro dunque di un paio di passi rispetto all’ultima release 4.4 KitKat. La buona notizia – o cattiva, a seconda dei gusti e delle esigenze – è che si tratta di una versione praticamente stock, con una customizzazione inesistente o quasi da parte del produttore.

A livello di design hardware, il Mediacom PhonePad G702 è molto ben realizzato per la sua categoria di prezzo: i materiali impiegati sono di buona qualità, abbastanza robusti e dal buon feeling al tatto, mentre le dimensioni (196×115,8×8,6 mm) e il peso sono piuttosto contenuti. I pochi controlli fisici (tasto di accensione e bilanciere del volume) rispondono con un ottimo feedback e rendono generalmente confortevole l’esperienza di utilizzo.

Performance e usabilità

Per quanto riguarda le prestazioni generali, questo phablet rivela in modo più evidente la sua natura economica. A cominciare dallo schermo, che di certo non è tra i migliori in circolazione: la risoluzione sulla carta è buona, ma la visibilità complessiva non è eccellente (specialmente nei dettagli più fini), mentre i valori di colore, contrasto e angolo visuale sono ben al di sotto di quelli che troviamo in altri dispositivi Android di poco più costosi, come ad esempio il Nexus 7 2013 o il Kindle Fire HDX.

La potenza del processore quad-core si rivela sufficiente, garantendo una performance generalmente discreta, ma non priva di rallentamenti nel lancio di applicazioni e nel multitasking. Anche la semplice esperienza di navigazione delle schermate home non risulta fluidissima come ormai i migliori device Android ci avevano abituato. Per quanto riguarda il gaming, questo strumento è in grado di gestire con disinvoltura i titoli semplici, ma soffre quando si avviano quelli graficamente più intensi. Real Racing 3, ad esempio, nella nostra prova si è mostrato al limite dell’ingiocabile in quanto a fluidità, con grossi cali di frame-rate nelle situazioni più complesse. Il che, comunque, in questa fascia di prezzo è del tutto prevedibile e normale.

Parlando di multimedialità, il PhonePad G702 offre prestazioni discrete in rapporto al suo prezzo, ma comunque di livello chiaramente entry-level. Al di là dello schermo non al top, ma comunque accettabile, troviamo ad esempio un solo speaker posteriore davvero molto piccolo e dalla resa non esaltante in quanto a chiarezza dell’audio riprodotto. Inoltre, data la sua posizione, è molto facile da attutire (è sufficiente poggiare il tablet su una superficie piana per smorzare notevolmente l’audio).

Del tutto insufficiente, invece, la performance della fotocamera, che è l’unico dettaglio veramente debole di questo Mediacom PhonePad G702: le immagini catturate sono sgradevoli e impastate, e anche l’inquadratura in fase di scatto è molto lenta nell’aggiornamento e tremolante.

Connessioni e chiamate

Il reparto connessioni è l’aspetto più interessante del PhonePad G702. La connettività 3G è un plus innegabile in questa categoria di prezzo, anche se ovviamente impiegare un dispositivo così grande come telefono può risultare piuttosto scomodo. Nella nostra prova, comunque, il PhonePad ha mostrato di avere una buona ricezione di segnale, anche se la qualità dell’audio riprodotto in capsula non è particolarmente elevata (così come per il vivavoce, che impiega il piccolo speaker mono posteriore).

Il volume delle suonerie è modesto e rischia di risentire del medesimo effetto di attutimento già descritto, ma nel complesso, anche grazie alle sue dimensioni compatte, il PhonePad G702 è abbastanza utilizzabile come telefono, magari di backup per le situazioni di emergenza.

Chiamate a parte, il 3G ci dà anche la possibilità di accedere alla connessione dati e dunque a sfruttare Internet in mobilità, senza il bisogno di tethering o altri ponti Wi-Fi: altro aspetto nient’affatto trascurabile in un dispositivo così economico.

Verdetto

Il Mediacom PhonePad G702 è un phablet dal prezzo entry-level, ma dalla dotazione piuttosto completa e interessante. Non sono molti i 7″ con connettività 3G e uscita micro HDMI attualmente reperibili al di sotto dei 200 euro. Dunque chi cerca uno strumento versatile con un occhio al budget può trovare in questo phablet un’offerta da considerare.

La qualità dell’esperienza generale, ovviamente, non è comparabile a quella di dispositivi più costosi, specialmente in quanto a piacevolezza dello schermo, fluidità di navigazione e potenza del processore in ambito gaming, ma nel complesso il PhonePad G702, anche grazie al suo design gradevole e robusto, si rivela in grado di dare buone soddisfazioni, a patto di avere aspettative commisurate al basso prezzo.

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