Motorola Moto X (2014)

Recensione del nuovo Motorola Moto X (2014), uno smartphone con Android stock, schermo da 5,2 pollici, scocca in bamboo, buon hardware e molti software.

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il voto di Webnews  8
Recensione del nuovo Motorola Moto X (2014), uno smartphone con Android stock, schermo da 5,2 pollici, scocca in bamboo, buon hardware e molti software.

Design

Sulla scia del suo fortunato predecessore arriva anche sul mercato italiano il nuovo Moto X di seconda generazione di Motorola chiamato, semplicemente Moto X (2014). Rispetto al suo predecessore crescono del dimensioni del display e vengono, ovviamente, migliorate le caratteristiche tecniche.

Il Moto X ha una cornice realizzata interamente in alluminio, più sottile sui bordi laterali, ed il retro in bamboo. Non è purtroppo disponibile in Italia la possibilità di personalizzazione completa del device tramite il servizio online Moto Maker.

Le dimensioni sono di 140.8 millimetri di altezza per 72.4 millimetri di larghezza ed uno spessore minimo di 3.8 millimetri e massimo di 9.9 millimetri. Il peso è abbastanza contenuto, pari a 144 grammi.

Lateralmente ci sono i pulsanti per la regolazione del volume ed il tasto di accensione/blocco leggermente zigrinato. Sulla parte inferiore si trova il connettore microUSB, sul lato sinistro il cassettino per la SIM in formato nano. La parte anteriore è protetta dalla tecnologia Gorilla Glass 3 di Corning su cui sono presenti i sensori di luminosità, prossimità, una fotocamera frontale da 2 Megapixel, altoparlante di sistema e capsula auricolare. Presenti anche quattro sensori ad infrarossi per il rilevamento dei movimenti.

Caratteristiche

Cuore del nuovo Moto X è il cosiddetto Motorola Mobile Computing System che include un processore quad-core Qualcomm MSM 8974-AC Snapdragon 801 da 2.5GHz con GPU Adreno 330, un processore per il riconoscimento del linguaggio naturale ed un processore di computo contestuale che permette al device di capire il contesto in cui si trova per attivare il display.

Sono supportate quattro bande GSM/GPRS/EDGE, cinque bande UMTS/HSPA+ ed otto bande 4G LTE. Connettività garantita dal supporto al Wi-Fi 802.11a/g/b/n/ac dual band con Wi-Fi hotspot e Miracsat, Bluetooth 4.0 LE, NFC, porta microUSB con supporto MTP ed OTG. Presente anche un buon ricevitore GPS assistito.

La fotocamera posteriore è da 13 megapixel con apertura f/2.5, zoom digitale 4x, doppio flash a LED integrato in una cornice circolare. Interfaccia personalizzata da Motorola che, tramite un menù a semicerchio richiamabile tramite swipe verso destra, permette di accedere a diverse funzioni tra cui HDR e regolazione dell’esposizione. I video hanno una risoluzione massima Full HD. Il display è un AMOLED da 5.2 pollici con risoluzione Full HD ed una densità di 423ppi.

Software

Il nuovo Moto X è basato sul sistema operativo Android 4.4.4 KitKat senza nessun tipo di personalizzazione se non quella relativa all’interfaccia della fotocamera. Grazie alle poche implementazioni, Motorola riesce a garantire sempre aggiornamenti software costanti alle ultime release del sistema operativo di Google.

Anche sul nuovo Moto X, Motorola ha integrato le sue funzionalità software che si arricchiscono rispetto alla generazione precedente. Moto Assist permette di attivare diverse funzioni a seconda del contesto in cui ci troviamo (riunioni, auto, casa, etc.); Moto Voice, invece, consente di interrogare vocalmente il device in qualsiasi momento tramite una frase personalizzata; Moto Display mostra immediatamente le notifiche anche quando il device ha il display spento. Tali funzioni accrescono decisamente le qualità produttive dello smartphone, rappresentando un reale valore aggiunto.

Prestazioni

Il nuovo Moto X offre prestazioni sicuramente elevate grazie alla potenza del processore e del buon quantitativo di RAM integrato al suo interno. Il display offre una buona visibilità sotto la diretta luce del sole, angoli di visione ampi ma un punto di bianco tarato un po’ troppo verso il giallo. Buono, nel complesso, il bilanciamento dei colori.

La batteria è integrata ed è da 2300mAh. Complice, probabilmente, l’Active display ed il Moto Assist, che richiede un’alta precisione del GPS, la batteria non permette di ottenere un’elevata autonomia. Il device, tuttavia, supporta la ricarica rapida tramite un Turbo Charger opzionale in grado di offrire otto ore di utilizzo con una ricarica di soli 15 minuti.

La fotocamera posteriore riesce a catturare fotografie di una qualità più che sufficiente ma da un sensore da 13 megapixel ci si aspettava qualcosa in più. I video hanno una buona qualità così come quella delle foto e dei video registrati con la fotocamera anteriore.

Per quanto riguarda la chiamata vocale, l’audio in capsula auricolare è di ottima qualità. Il vivavoce è pulito ma il volume di riproduzione non è particolarmente elevato.

L’unico browser a disposizione è Chrome che risulta sicuramente fluido e reattivo nel caricamento e nella navigazione delle pagine. Presente la messaggistica classica di Android 4.4 KitKat affidata ad un client per SMS/MMS, al client Gmail ed all’applicazione che ci consente di configurare caselle POP3, IMAP4 ed Exchange. La tastiera è quella classica di Android con possibilità di dettatura vocale.

Verdetto

Il nuovo Moto X (2014) di Motorola sarà disponibile al prezzo di 599 euro, inizialmente nella sola variante di colore bianco con retro in bamboo. Successivamente arriverà l’edizione in nero con retro in pelle. Prezzo abbastanza elevato per questo device che vede nell’utilizzo di Android in versione stock e nelle ottime funzionalità smart i suoi punti di forza. Pesa l’assenza dello slot per schede microSD, in modo particolare nella versione da 16GB.

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