Rilasciato Windows Mobile 6.1

Come annunciato è avvenuto il debutto di Windows Mobile 6.1, l’update molto atteso del sistema operativo con cui Microsoft conta di portare avanti la propria guerra al BlackBerry e all’iPhone nel settore business.

Come ci si attendeva Windows Mobile 6.1 non è stato un grande aggiornamento ma più un patch con qualche feature nuova in attesa del vero cambiamento che, sempre stando agli annunci, dovrebbe arrivare con la versione 7 dell’Os per cellulari. La versione 7 sarà dotata di funzionalità touchscreen di serie, anche Microsoft sostiene che non rinuncerà mai ad una tastierina e alla pennetta per affiancare il tocco delle dita sullo schermo.

La versione presentata al CTIA di Las Vegas, disponibile a tutti per la seconda metà dell’anno, è in sostanza utile a migliorare l’interfaccia e l’uso della tecnologia, punto dolente per il sistema Microsoft specialmente se lo si paragona alla concorrenza.

Le novità principali sono in un pannello di controllo a scorrimento più semplice e intuitivo per lanciare le diverse applicazioni, una nuova applicazione chiamata Getting Started che rende più semplice regolare le diverse impostazioni (specialmente quelle riguardanti la connettività Bluetooth), una nuova versione del browser interno (ovviamente IE) che supporta sia Flash che Silverlight per cercare di rendere la fruizione di pagine multimediali la medesima che sul pc e infine le conversazioni via messaggio mostrate come threads. Migliorato infine anche il sistema di ricerca tramite Windows Live Search for Mobile, altro punto cruciale della strategia di Redmond.

Trattasi insomma di update minori, ma non saranno questi gli ultimi della serie: prima della versione 7 sembra che ci sarà il tempo per un’altro update della 6 incentrato sul rendering delle pagine web.

La versione 6.1 però, fin da subito centra un obiettivo che può sembrare minore solo a prima vista: Windows Mobile 6.1 supporta System Center Mobile Device Manager 2008, un sistema per gestire e assicurare la sicurezza dei sistemi mobile di aziende corporate allo stesso modo con cui lo si fa con i pc.