Surface Pro 3

Surface Pro 3 è il nuovo tablet da 12 pollici che Microsoft ha progettato come un prodotto in grado di sostituire definitivamente i notebook: è basato su Windows 8.1 Pro, dispone di un design molto ricercato con chassis in lega di magnesio, pesa solo 798 grammi ed è anche più sottile del MacBook Air e del MacBook Pro di Apple. Non è solo ideale per l’intrattenimento digitale, ma anche e soprattutto per la produttività grazie agli accessori progettati per l’occasione, tra cui una type cover che permette di aggiungere tastiera + touchpad e un pennino stilo (la Surface Pen) ancora più preciso e con minor latenza. Sarà disponibile in Italia da agosto in 5 diverse configurazioni, con un prezzo di partenza pari a 819 euro.

Surface Pro 3 è il nuovo tablet da 12 pollici che Microsoft ha progettato come un prodotto in grado di sostituire definitivamente i notebook: è basato su Windows 8.1 Pro, dispone di un design molto ricercato con chassis in lega di magnesio, pesa solo 798 grammi ed è anche più sottile del MacBook Air e del MacBook Pro di Apple. Non è solo ideale per l’intrattenimento digitale, ma anche e soprattutto per la produttività grazie agli accessori progettati per l’occasione, tra cui una type cover che permette di aggiungere tastiera + touchpad e un pennino stilo (la Surface Pen) ancora più preciso e con minor latenza. Sarà disponibile in Italia da agosto in 5 diverse configurazioni, con un prezzo di partenza pari a 819 euro.

Surface Pro 3 è il nuovo prodotto su cui Microsoft punta per conquistare contemporaneamente il mercato dei tablet e quello dei laptop con un unico dispositivo dal design ricercato, più sottile e leggero di un MacBook Air e capace di offrire performance notevoli. Per via della sua natura ibrida è ideale non solo per l’intrattenimento ma anche e soprattutto per la produttività, infatti è in grado di svolgere le medesime funzioni dei due sistemi che il 96% delle persone si porta sempre dietro: tablet e notebook.

Cos’è Surface Pro 3 e cosa fa

Surface Pro 3 è un tablet con schermo da 12 pollici, più grande, più sottile e più potente del Surface Pro 2 introdotto sul mercato lo scorso anno e soprattutto progettato come un autentico attacco a iPad e MacBook Air: messo infatti a confronto con l’ultrabook targato Apple, il nuovo Surface è più leggero (ha un peso di 800 grammi), e il risultato non cambia anche inserendo la type cover. Inoltre, ha solo la metà dello spessore di un MacBook Pro ed è il 30% più sottile di un MacBook Air da 11 pollici.

Nonostante oggi i tablet siano sempre più potenti e ricchi di funzionalità, la stragrande maggioranza dell’utenza continua a portare con sé anche il computer portatile, dunque Surface Pro 3 è stato costruito proprio nel tentativo di superare tale limite: Microsoft lo ha infatti presentato come il tablet definitivo in grado effettivamente di sostituire il notebook, anche per quanto riguarda le operazioni riguardanti la produttività. Solitamente infatti si usa un tablet per guardare un film, per leggere un libro digitale, per giocare, per navigare sul Web e per fruire comodamente e velocemente di numerose app, mentre è preferibile utilizzare un computer portatile per scrivere documenti, lettere, per lavorare con i fogli di calcolo, per creare contenuti multimediali e per lavorare con le applicazioni enterprise; Surface Pro 3 è capace di fare tutto questo, senza tuttavia rinunciare a un corpo elegante, sottile, leggero e con la tipica autonomia che ci si aspetta da un tablet.

Vi sono numerosi fattori che contribuiscono a rendere Surface Pro 3 un dispositivo ideale per l’intrattenimento e per la produttività: oltre infatti a un comparto hardware di indubbio spessore, possiede altri punti di forza tra cui un pannello multitouch, un cavalletto estraibile e particolari cerniere che gli permettono di adottare qualsiasi inclinazione fino a 150 gradi – quindi è ad esempio possibile mantenerlo nella posizione ideale per guardare un film o per leggere i contenuti – e ha in aggiunta un pennino stilo che permette di scrivere, disegnare e prendere appunti in maniera assolutamente rapida, comoda e precisa. Non è inclusa nella confezione, ma la nuova type cover per Surface Pro 3 permette inoltre di trasformarlo in un vero e proprio notebook con cuore Windows 8.1 Pro.

Design

Surface Pro 3 è caratterizzato da un design elegante e pertanto ideale anche per manager e professionisti di tutto il globo. Dispone di un corpo di colore argento realizzato in leghe di magnesio che misura 20,14 x 29,21 x 0,9 centimetri, per un peso di 798 grammi; nonostante sia dunque più grande dei predecessori per via dello schermo da 12 pollici, è al contempo più sottile e leggero, ha un look ancora più ricercato ed è anche personalizzabile attraverso le type cover offerte da Microsoft. Solo tre i pulsanti fisici integrati nel device, ovvero quello Home, quello dedicato al volume e un terzo per l’accensione/spegnimento/stand-by. Si può usare con le dita (il pannello infatti è un multitouch), con la penna stilo e anche con la tastiera + touchpad, con questi ultimi presenti nella type cover opzionale.

Specifiche tecniche e configurazioni

Microsoft ha progettato cinque versioni di Surface Pro 3, che si differenziano per processore, quantitativo di RAM e di memoria interna integrata, in modo tale da fornire alla clientela consumer ed enterprise una soluzione ideale in base alle diverse esigenze. Nello specifico, le configurazioni disponibili sono le seguenti:

  • Intel Core i3, 64 GB e 4 GB di RAM: 799 dollari
  • Intel Core i5, 128 GB e 4 GB di RAM: 999 dollari
  • Intel Core i5, 256 GB e 8 GB di RAM 1299 dollari
  • Intel Core i7, 256 GB e 8 GB di RAM 1549 dollari
  • Intel Core i7, 512 GB e 8 GB di RAM 1949 dollari

La prima configurazione con Core i3 può essere la soluzione ideale per famiglie e studenti, i quali disporrebbero così di un dispositivo veloce, funzionale e con una quantità di storage sufficiente per tale tipo di target; le due configurazioni con Intel Core i5 sono rivolte a chi desidera un prodotto più prestante e con un maggior quantitativo di spazio, perfetto per l’intrattenimento sotto ogni punto di vista; infine, le opzioni con processore Core i7 sono specificatamente progettate per l’utenza business, la quale disporrebbe così di un ibrido tablet-notebook ideale per le attività lavorative.

Il resto della dotazione hardware è la medesima per ogni versione e comprende un display da 12 pollici ClearType con risoluzione Full HD (2160 x 1440 pixel) e aspect ratio 3:2, del 38% più grande di quello integrato nel Surface Pro 2 e con il 50% dei pixel in più, cosa che si traduce in colori ancora più dettagliati e brillanti. Vi è poi una porta USB 3.0 full-size che consente di connettere ogni periferica esterna, un lettore di schede microSD, una Mini DisplayPort per connettere il tablet a un display o monitor esterno, presa jack per le cuffie, sensore di luce ambientale, accelerometro, giroscopio, bussola digitale e una fotocamera posteriore da 5 megapixel che può anche registrare video a 1080p. Come connettività si ha il supporto al Wi-Fi ac/a/b/g/n e al Bluetooth 4.0, ed è infine presente una batteria che dovrebbe assicurare un’autonomia d’uso fino a nove ore.

Surface Pro 3 garantisce dunque non solo una durata del 20% superiore a quella che caratterizzava il dispositivo di precedente generazione, ma anche una dissipazione del calore il 30% più efficiente di qualsiasi ventola integrata nei prodotti odierni.

Penna stilo: scrivi, disegna, crea

Per il nuovo Surface Pro 3, Microsoft ha realizzato la Surface Pen, un pennino stilo che può esser inserito in un apposito spazio presente nella type cover e particolarmente interessante per quegli utenti che desiderano non solo prendere appunti al volo, ma anche per gli artisti, per i fotografi e per tutti coloro i quali svolgono un lavoro creativo. Rispetto a quella vista nel Surface Pro 2, la nuova stilo è molto più precisa, permettendo di visualizzare il tratto digitale entro 0,5 millimetri dal tocco sul display per il 98% del tempo. Ha anche meno latenza e supporta ben 256 livelli di sensibilità alla pressione, consentendo dunque all’utente di disegnare e scrivere come se stesse utilizzando una penna a inchiostro, una matita, un pennarello e via dicendo in base alla forza che imprime sul display.

La nuova type cover

La rinnovata type cover per Surface Pro 3 è quell’accessorio che completa Surface è che permette di trasformarlo in un vero e proprio computer portatile. È una cover con tastiera e touchpad che si aggancia in un istante al tablet grazie all’apposita cerniera, ancora più sottile di quella realizzata per Surface Pro 2, con un touchpad molto più grande (del 68%) e più comodo da usare, e con il 78% in meno di attrito. Sarà disponibile nei prossimi mesi in cinque diverse colorazioni (blu, rosso, viola, celeste e grigio) e permetterà quindi anche di personalizzare l’estetica del tablet in base al colore preferito da ogni utente.

Un cavalletto per una migliore esperienza d’uso

Surface Pro 3 dispone di un nuovo cavalletto estraibile che si apre a libro e che, grazie a una particolare cerniera, permette al tablet di adottare qualsiasi inclinazione fino a 150 gradi. Non è una novità assoluta dato che era già presente nel modello di precedente generazione ma Microsoft lo ha riprogettato per l’occasione, rendendolo più stabile e sicuro. Influenza l’esperienza utente, che diventa di conseguenza migliore soprattutto per l’uso del dispositivo in modalità portrait.

Software e app per Surface Pro 3

Il nuovo tablet di Microsoft dispone del sistema operativo Windows 8.1 Pro e di diverse applicazioni ottimizzate per l’uso con lo schermo full-touch e con il pennino stilo offerto opzionalmente. Una di queste è Adobe Photoshop CC, una nuova versione touch del noto software per il fotoritocco progettata da Adobe in collaborazione con Microsoft, così da offrire ai professionisti dell’imaging una soluzione mai vista prima d’ora su un dispositivo mobile. Un’altra app riprogettata per Surface Pro 3 è OneNote, che consente di iniziare a prendere appunti solo con un clic, semplicemente usando la Pen. Basta infatti premere un apposito tasto del pennino, anche quando il tablet è spento, per avviare l’app e iniziare a scrivere. Le altre app ottimizzate per tale dispositivo di input sono Final Draft e il cruciverba del New York Times, dedicate quindi al puro intrattenimento.

Microsoft ha comunque anticipato che presto saranno disponibili altre applicazioni di terze parti progettate per Surface Pro 3.

Prezzi e disponibilità per l’Italia

Surface Pro 3 è già disponibile per il preordine sul Microsoft Store italiano, mentre le vendite nel nostro paese prendono il via a partire dal 28 agosto (negli USA e in Canada arriva il 20 giugno). Il prezzo ufficiale varia a seconda delle configurazioni e dal mese di febbraio 2015 il nuovo listino prevede i seguenti prezzi:

ProcessoreRAMMemoriaPrezzo 2014Prezzo 2015
Surface 3 ProIntel Core i34 GB di RAM64 GB819 euro799 euro
Surface 3 ProIntel Core i54 GB di RAM128 GB1019 euro899 euro
Surface 3 ProIntel Core i58 GB di RAM256 GB1319 euro1319 euro
Surface 3 ProIntel Core i78 GB di RAM256 GB1569 euro1569 euro
Surface 3 ProIntel Core i78 GB di RAM256 GB1969 euro1969 euro

Il prezzo di partenza non è certamente accessibile a tutti ma è giustificato dall’altissima qualità del tablet. La nuova type cover non è compresa nella confezione e costerà 129,99 euro (le type cover precedenti sono tuttavia compatibili con Surface Pro 3) mentre la Surface Pen avrà un prezzo di 49,99 euro.

Pro e contro di Surface Pro 3

Surface Pro 3 ha sin da subito attirato l’attenzione del pubblico e della stampa grazie alla sua indubbia qualità: è infatti un prodotto con numerosi vantaggi, ma al contempo possiede alcuni punti a sfavore che ne potrebbero minare il successo sul mercato.

Pro:

  • è esteticamente gradevole, originale nel concept e dai dettagli raffinati;
  • l’hardware è di ottima fattura ed è anche configurabile a seconda delle diverse esigenze;
  • lo schermo da 12 pollici ha un aspect ratio da 3:2, meno ingombrante dei prodotti 16:9 con la medesima diagonale, e maggiormente comodo per la lettura dei contenuti;
  • la Surface Pen e la type cover lo rendono un prodotto unico, con focus sulla produttività;
  • ha Windows 8.1 Pro ed è dunque capace di eseguire anche le applicazioni sviluppate per ambiente desktop;
  • il mercato di riferimento è ampio: è ideale sia per i consumatori che per i professionisti ed è un prodotto unico in grado di rivaleggiare con dispositivi del calibro di MacBook Air e iPad;
  • ha una lunga durata della batteria, pari a nove ore d’uso per ogni singola ricarica;
  • è leggero e sottile, sponsorizzato da Microsoft come il prodotto più sottile tra quelli con soluzione Intel introdotti nel mercato fino a oggi.

Contro:

  • Il prezzo è indubbiamente alto (parte da 819 euro) e lo rende un dispositivo non alla portata di tutti;
  • la type cover e la Surface Pen sono opzionali, quindi chi deciderà di non acquistarle non potrà fruire della massima esperienza utente;
  • calore: i processori Intel Core generano tanto calore all’interno del Surface Pro 3 ed è per tale motivo che Microsoft ha deciso di introdurre una nuova ventola, ma il prodotto potrebbe surriscaldarsi non poco durante l’uso;
  • il rebranding: la casa produttrice insiste a dire che Surface Pro 3 è un PC, non un tablet, e ciò potrebbe generare confusione tra i consumatori;
  • ha Windows 8.1, che ancora suscita emozioni contrastanti tra i clienti di tutto il globo nonostante le migliorie introdotte rispetto a Windows 8;
  • potrebbe avere una vita breve, perché non è a buon mercato. Inoltre, non vi è alcuna garanzia che sarà aggiornabile a Windows 9, in arrivo presto;
  • potrebbe essere troppo costoso anche per le imprese, per le quali l’opzione più economica (con Intel Core i3) potrebbe non essere sufficiente.
  • la distribuzione effettiva inizierà a fine giugno per quanto riguarda Canada e Stati Uniti, mentre in Italia e in altri 25 Paesi arriverà solo nel mese di agosto: qualcuno potrebbe voler aspettare un paio di mesi per vedere cosa Apple avrà da offrire con il nuovo iPad.

Ma non doveva arrivare Surface Mini?

Durante l’evento di presentazione di Surface Pro 3, Microsoft avrebbe dovuto in realtà togliere i veli a Surface Mini, un prodotto destinato a competere con iPad Mini e con gli altri tablet da 8 pollici. Secondo le indiscrezioni, l’azienda di Redmond avrebbe rivisto i propri piani poiché il prototipo non sarebbe stato abbastanza diverso dai rivali e probabilmente non avrebbe ottenuto il successo sperato. Durante un’intervista concessa a Bloomberg subito dopo l’evento dello scorso 20 maggio, Panos Panay – colui che dirige la divisione Surface – ha tuttavia anticipato che Microsoft è ancora al lavoro su versioni più piccole del proprio dispositivo, senza tuttavia specificare quando saranno disponibili sul mercato. Ciò significa che, prima o poi, Surface Mini arriverà davvero.

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